Gli attaccanti hanno il goal nel sangue e per alcuni di loro mettere il pallone in fondo al sacco è più di un’ossessione. L’ossessione di arrivare a quota 100 goal in Ligue 1 è il chiodo fisso di Djibril Cissè, istrionico attaccante francese giunto ormai a fine carriera.
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38 anni suonati e una carriera già chiusa per due volte, nel 2015 e nel 2018. Ma un’ossessione che lo tormenta e che non gli permette di dire definitivamente basta con il calcio giocato. Djibril Cissè si è ufficialmente ritirato due anni fa, dopo una stagione nella terza divisione svizzera con la maglia dell’Yverdon. Una carriera lunghissima quella del francese, iniziata con l’Auxerre e proseguita in giro per l’Europa per ben 20 anni. Un passaggio sfortunato anche in Italia alla Lazio, un salto in Qatar, e 281 goal totali tra club e Nazionale. In Francia oltre all’Auxerre, Cissè ha vestito la maglia dell’Olympique Marsiglia e del Bastia. Il suo score in Ligue 1 dice 209 presenze e 96 goal. Già, 96 goal, a sole quattro lunghezze dalla fatidica quota 100. Ecco perchè Cissè si è messo in testa di tornare in Ligue 1, e lo farebbe anche gratis.
Cissè e l’ossessione dei 100 goal
“Sai come è per un attaccante… Adoriamo il goal, l’amore per l’obiettivo, 25, 50, 75… e l’obiettivo dei 100 goal mi ossessiona, sono rimasto a 96 anni da quando mi sono fermato. Mi mancano 4 reti e la vivo male, mi fa impazzire“, ha raccontato l’attaccante in un’intervista a So Foot. Ecco che il vecchio Djibril, 39 anni ad Agosto, è pronto dunque a tornare in Ligue 1, anche gratis: “Voglio tornare in Ligue 1 per segnare quei 4 goal. Se un club mi accetta, posso metterci due o tre mesi per segnarli. Sono abbastanza testardo, quando ho un obiettivo faccio di tutto per raggiungerlo. Sono pronto a tornare a giocare gratuitamente, senza stipendio, quindi non c’è molto rischio per gli altri…“. Il Leone ha lanciato il suo appello. Qualche presidente della Ligue 1 sarà pronto a raccoglierlo?