Romeo Beckham, secondogenito di David, da qualche giorno ha iniziato la sua avventura in Inghilterra, nella seconda squadra del Brentford e ieri ha fatto il suo esordio nella London Senior Cup, nella partita contro l’Erith & Belvedere FC. A guardare la partita negli spalti c’era anche David Beckham.
La leggenda del calcio inglese, per cercare di assistere al match senza destare l’attenzione dei tifosi, si era mimetizzato con cappuccio e cappello calati sul viso. Ma una persona così famosa, si sa, ha difficoltà a non farsi riconoscere in pubblico. Infatti ci è voluto poco tempo prima che uno degli spettatori lo guardasse e, identificato l’ex calciatore del Manchester United, gli chiedesse una foto.
La fuga di Beckham dagli spalti
Ormai smascherato, Beckham si è visto assalire da centinaia di tifosi che gli chiedevano autografi e selfie. Dopo aver esaudito le richieste di alcuni però, il presidente dell’Inter Miami non ce l’ha più fatta a sopportare tutta quella attenzione ed è scappato dalla tribuna. Per farlo ha scavalcato una staccionata e ha attraversato dei cespugli spinosi, seminando così i fan sugli spalti. Dopo la fuga, nessuno è più riuscito a individuarlo all’interno dell’impianto dilettantistico, nonostante i più di 500 tifosi che erano ad assistere al match.
La partita è poi finita 3-2 a favore del Brentford B. Romeo è entrato quando la sua squadra era sotto 2-1 e ha aiutato i compagni a rimontare e a portare a casa la vittoria negli ultimi minuti, giocando in modo ordinato. Chi sa se Beckham padre è riuscito a vedere suo figlio giocare, oppure se l’adorazione della folla gli ha negato la gioia di assistere al suo esordio.