Giocare con la maglia della squadra di cui è grandissimo tifoso il proprio padre e coronare quindi in qualche modo il suo sogno dev’essere stato qualcosa di estremamente emozionante per Hector Bellerin, ed il suo commosso saluto al Betis Siviglia dopo la partita giocata contro il Granada ne è la dimostrazione. Il difensore spagnolo, in prestito dall’Arsenal, farà ritorno in Inghilterra, complice l’impossibilità del club biancoverde di riscattarlo. Ma i suoi compagni di squadra hanno lanciato una raccolta fondi per farlo rimanere all’Estadio Benito Villamarín.
Il toccante addio di Bellerin
Il desiderio del papà, grandissimo tifoso del Betis Siviglia, era quello di vederlo con la maglia dei biancoverdi, e Hector Bellerin i questa stagione è riuscito ad esaudirlo. Una stagione che però è vicina alla conclusione, con il difensore spagnolo che a causa dell’impossibilità degli andalusi di riscattarlo in maniera definitiva dall’Arsenal (che chiede una decina di milioni), dovrà necessariamente fare ritorno ai Gunners. Dopo la vittoria per 2-0 del Betis sul Granada domenica sera, il 27enne è stato abbracciato dai compagni di squadra Borja Iglesias e Aitor Ruibal, non riuscendo a trattenere le lacrime dopo che i suoi genitori lo hanno raggiunto in campo.
Idea crowdfunding
E proprio uno dei compagni che hanno abbracciato Bellerin in mezzo al campo a fine partita, Borja Iglesias, ha lanciato su Twitter un’idea tanto inconsueta quanto geniale: una raccolta fondi per permettere al Betis di pagare all’Arsenal il costo del cartellino del difensore. “Hey! Perchè non apriamo un crowdfunding per fare in modo che Bellerin rimanga? Come la vedi?“, ha scritto l’attaccante taggando il compagno Aitor Ruibal. Il quale ha prontamente retwettato il post scrivendo “È necessario“. Che questa idea folle possa aiutare il Betis a farlo rimanere all’Estadio Benito Villamarín?
