Anche quando non ha particolari colpe riesce sempre a far parlare di sè. Nicklas Bendtner, ex attaccante di Arsenal e Juventus tra le altre, è nuovamente salito agli onori della cronaca per aver subito un furto mentre si trovava bloccato a Dubai ed impossibilitato a rientrare in Danimarca a causa delle restrizioni ai voli imposte dalla pandemia da Coronavirus. Secondo Lord Bendtner il colpevole del furto, non materiale, s’intende, sarebbe la stampa, e in particolare il tabloid BT, che il danese ha attaccato su Instagram.
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Sempre in prima pagina, sempre in copertina. Alcune volte, quando era ancora in attività, per le sue reti decisive messe a segno soprattutto con la maglia dell’Arsenal. Molto più spesso, particolarmente da quando ha appeso gli scarpini al chiodo, per i suoi comportamenti sempre al limite e molto frequentemente oltre tale limite. Lui è Nicklas Bendtner, ex attaccante danese passato anche dalla Juventus, ed è nuovamente finito al centro delle cronache del suo paese. Stavolta, suo malgrado, per un furto subito. I ladri hanno infatti fatto visita a casa Bendtner mentre il danese si trovava bloccato a Dubai senza poter tornare in patria a causa delle restrizioni ai voli dovute alla pandemia da Coronavirus. Lord Bendtner, infuriato, se l’è presa con il tabloid del suo paese BT.
Bendtner a Dubai, i ladri a casa sua
Sarebbe tutta colpa dei danesi di BT se i ladri hanno svaligiato casa di Bendtner mentre lui si trovava a migliaia di chilometri di distanza. Almeno è quello che pensa lo stesso attaccante danese, che attraverso una storia Instagram ha attaccato duramente il tabloid del suo paese. “Sono andato a Dubai il 4 gennaio – ha scritto – quando il Paese si trovava in fascia arancione. Ma durante il mio viaggio, che era per lavoro, il mondo si è capovolto e ora siamo passati alla zona rossa. Facciamo del nostro meglio per poter tornare. Non sarei partito se ci fossero stati dei cambiamenti in quel momento. E comunque non abbiamo nascosto nulla, semplicemente non abbiamo fatto sapere a nessuno che non eravamo a casa perchè poteva far venire strane idee a qualcuno. Complimenti ‘BT’, sarai orgoglioso: hai già vinto il Premio Cavlin“. Il riferimento è ad un prestigioso premio giornalistico della Danimarca, meritato dal tabloid secondo Bendtner per le continue intrusioni nella sua vita privata. BT avrebbe in qualche modo “avvisato” che casa dell’ex Gunners era libera e pronta per essere svaligiata…