Fabio Capello torna a parlare e ricorda, in particolare, la sua seconda esperienza a Madrid con Ronaldo: il più forte giocatore mai allenato, ma anche colui che gli ha creato più problemi a causa di qualche festa e bicchierino di troppo. Il friulano nella sua lunghissima carriera da tecnico ha allenato decine e decine di campioni. Ma uno in particolare l’ha colpito più degli altri: il Fenomeno. Capello ha incontrato il verdeoro durante la sua seconda esperienza in Blancos. Il settantatreenne ha infatti allenato il Real Madrid sia nella stagione 1996-1997, sia nella stagione 2006-2007. Un ritorno in Spagna, dopo le avventure in Serie A con Milan, Roma e Juventus. Ronaldo che, quando arrivò il friulano in panchina era al Real già da quattro anni, trovò subito un’ottima intesa con Capello ma, nonostante questo, i problemi non sono mancati.
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Capello: “Ronaldo il più forte, ma mi creava problemi con le feste”
A raccontarlo è il tecnico stesso, a Sky Sports, rivelando anche un aneddoto di quel periodo. Ronnie era sì fortissimo, ma era anche un Fenomeno delle feste. Il brasiliano infatti, secondo Capello, partecipava a troppi party ma sopratutto beveva tantissimo, tanto che lo spogliatoio puzzava di alcool, parola di Van Nistelrooy: “Ronaldo è stato il talento migliore che io abbia mai allenato, ma a volte è stato anche quello che mi ha creato più problemi nello spogliatoio. Faceva feste di continuo, una volta Van Nistelrooy mi ha detto ‘mister, ma qui lo spogliatoio puzza di alcool’. Poi, quando si è trasferito a Milano, abbiamo iniziato a vincere. Ma se parliamo di talento, è stato il più grande, senza dubbio”.
Un Fenomeno in campo e un fenomeno nel divertimento. Un vizio che non ha mai comunque intaccato il rapporto tra i due. Il tecnico e il brasiliano infatti, ancora oggi, si senton senza alcun problema: “Abbiamo un buon rapporto, chiacchieriamo gentilmente e con piacere”.