96° minuto di Chelsea Manchester United, Barkley segna il pareggio. Le telecamere prontamente inquadrano Mourinho che all’improvviso si alza di scatto dalla panchina e corre verso un membro dello staff di Sarri. Fortunatamente il portoghese viene fermato dagli steward che evitano la rissa.
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CHELSEA MANCHESTER UNITED AL VELENO
Ma perché lo Special One ha reagito in quel modo? Rosicata per il pareggio? Anche, ma in realtà il tecnico non ha digerito l’esultanza a pugni chiusi che Marco Ianni gli ha fatto in faccia. Chi è Ianni? Dal sito ufficiale del club londinese il “second assistant coach” di Sarri. Per questo motivo, poi, il tecnico dei Blues si è scusato col collega, sentendosi indirettamente colpevole. Le telecamere alla fine hanno inquadrato i due abbracciarsi e sorridere. Poi in conferenza il portoghese ha detto di aver accettato le scuse di Sarri e del suo assistente, ammettendo che anche lui ha commesso degli errori in passato. Evviva l’amour…
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Ormai il Mou è diventato protagonista fisso della nostra rubrica ogni settimana. Dai litigi con Pogba, agli screzi coi giornalisti, fino alla rissa sfiorata di Chelsea Manchester United. Lo Special One non vive un buon momento, pressato dalla stampa inglese che vuole la sua testa già da diverse settimane. Se la vittoria contro il Newcastle aveva allontanato gli spettri del suo esonero, questo mezzo passo falso contro il Chelsea allontana ulteriormente i Red Devils dalla vetta. Tuttavia, Mourinho è sempre stato fumantino. In Premier League ha sempre dato il meglio (o il peggio) di sé. L’anno scorso più volte è andato vicino alla rissa con Antonio Conte, che di certo non è uno stinco di santo. Storici in passato anche i litigi col tecnico dell’Arsenal Arsene Wenger. D’altronde è Special One anche per questo.
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