Messi ha tantissime qualità, e questo è un fatto ormai noto, ma spesso è accusato di avere una scarsissima leadership. Angel Di Maria ha raccontato però un episodio, risalente alla Copa America, che farà ricredere i più. L’Argentina ha concluso il campionato continentale di calcio della CONMEBOL al terzo posto, non senza polemiche. Il primo a tirar su un gran polverone intorno alla competizione è stato proprio il capitano dell’Albiceleste, Lionel Messi. L’attaccante, dopo la semifinale persa per 2-0 contro i padroni di casa del Brasile, ha criticato pesantemente l’operato del direttore di gara. Il blaugrana ha accusato pubblicamente l’arbitro di aver favorito in tutto i verdeoro, ma quello era solo l’inizio. Durante la finale per il terzo posto il fuoriclasse argentino ha rimediato anche un’espulsione per un litigio in campo con l’ex interista Gary Medel.
LEGGI ANCHE: Dai ritardi ai chili di troppo: ecco le multe del Real Madrid ai giocatori
Copa America, Di Maria: “Messi dopo l’eliminazione ci ha fatto piangere”
Una Copa America da dimenticare per l’Albiceleste, se non fosse per l’unica consolazione rimediata, il terzo posto, conquistato grazie a una vittoria per 2-1. Messi, durante la competizione, ha ricevuto parecchie critiche: per il suo comportamento nei confronti dell’arbitraggio, per il fatto che non cantasse l’inno ma anche per la sua scarsa leadership, cosa che in molti gli rimproverano, soprattutto quando veste la maglia della nazionale. Ma il compagno argentino, Di Maria, ha raccontato a ESPN un episodio che fa della Pulce un vero leader. L’attaccante del Psg ha parlato della reazione di Messi nello spogliatoio dopo la semifinale persa proprio contro il Brasile.
LEGGI ANCHE: AAA attaccante cercasi: ex club di Premier pubblica annuncio..su Indeed
“Ha detto delle belle parole quando siamo stati eliminati. Era orgoglioso della squadra che avevamo costruito, che tutti avevamo remato nella stessa direzione sin dal primo giorno. Era molto felice dell’impegno dimostrato per questa maglia e che se eravamo lì era perché lo meritavamo. Una volta finito, tutti hanno pianto perché ha toccato il cuore di tutti. Ci sono state molte critiche sul fatto che Messi non abbia cantato l’inno e che non abbia mai parlato. Ma in questa Copa America era diverso e lo ha dimostrato. Questo Messi mi piace”.
LEGGI ANCHE: Fulham, Davis rischia tre anni di carcere per aver disertato la leva