Tra le tante pretendenti al titolo europeo Under 21 di questa estate, la Croazia occupa uno spazio quantomai singolare. Si tratta di una squadra forte ma non troppo, favorita ma solo a tratti, outsider ma con riserbo. Una sorta di “ibrido” calcistico composto da buoni giocatori e da qualche notevole individualità, che come obiettivo si pone soprattutto quello di stupire, in virtù anche di quanto fatto dalla Nazionale maggiore nel recente Mondiale 2018 in Russia.
Alla scoperta della Croazia Under 21: pregi e punti deboli
Ultima avversaria dell’Italia in ordine cronologico – con un 2-2 maturato in rimonta dopo uno svantaggio di due reti – la Croazia, come detto, vanta alcune individualità assolutamente interessanti, che però non spesso vivono grandissimi momenti nei loro club di appartenenza. Il caso più eclatante è sicuramente quello del capitano Alen Halilovic, giocatore che in forza al Milan è parso un vero ectoplasma (tanto da essere prestato allo Standard Liegi) ma che in Nazionale studia ormai da leader e punto di riferimento per i compagni. Halilovic non è l’unico giocatore della Croazia che ha nel destino l’Italia: nella selezione Under 21 dei croati rientrano infatti anche i vari Posavec (di proprietà del Palermo ma in prestito all’Hajduk Spalato) e Semper (in prestito al Chievo dalla Dinamo Zagabria). In difesa i nomi più interessanti sono quelli di Katic (Glasgow Rangers) e Kalaica (Benfica), mentre in attacco – quello che sembra il reparto più “debole” – l’unica individualità di un certo livello pare quella di Martin Jakolis dell’Admira Wacker. La vera stella della squadra, però, sembra essere il terzino Borna Sosa dello Stoccarda, che possiede anche il valore di mercato più alto della rosa (6,5 milioni, secondo quanto riportato da Transfermarkt). A guidare la squadra Nenad Gracan, nato a Fiume, ex centrocampista di Hajduk Spalato, Real Oviedo e Nazionale jugoslava.
La Croazia, inserita in un girone tremendo con Romania, Inghilterra e Francia, ovviamente non parte con i favori del pronostico. Si tratta di una squadra che, rispetto alla Nazionale maggiore, ha dimostrato di avere di certo meno talento ma che prova a compensare questa mancanza con un’ottima attenzione tattica e una grossa capacità di concentrazione sulla partita, come visto anche nell’amichevole contro gli Azzurrini. Anche grazie a questa caratteristica è arrivata la vittoria nel gruppo 1, che poi ha generato la qualificazione a Italia 2019. Difficile dire che l’obiettivo della Croazia Under 21 possa essere quello di andare fino in fondo nella corsa all’oro. L’Europeo sarà però una bella vetrina per tanti talenti e, magari, anche per rivalutare qualche giocatore in difficoltà. E poi, in fondo, nel calcio la sorpresa è sempre dietro l’angolo. Qualora dovesse sopravvivere al girone di ferro, niente vieterebbe alla Croazia Under 21 di provare a emulare i colleghi più adulti.
CALENDARIO DELLA CROAZIA UNDER 21
Martedì 18 giugno: Romania – Croazia (18:30 a San Marino)
Venerdì 21 giugno: Francia – Croazia (21 a San Marino)
Lunedì 24 giugno: Croazia – Inghilterra (21 a San Marino)
I biglietti per le singole partite sono già in vendita: costo da 3 a 8 euro.
Tutte le tre partite della fase a gironi di un singolo stadio: da 8 a 20 euro.
Per acquistare i biglietti: http://bit.ly/chiamarsiBomberPE