Darboe torna in Gambia e dopo 5 anni riesce a riabbracciare la madre. Il giovane giocatore della Roma non era mai riuscito a tornare a casa o a incontrare la mamma, ma finalmente i due si sono ritrovati. Il centrocampista giallorosso ha pubblicato sul suo profilo Instagram il momento dell’arrivo a casa e il primo abbraccio con la donna: “Dopo cinque anni tornare a casa e riabbracciare mia madre è la cosa più bella che potessi vivere. Grazie a tutti per le preghiere per me”.
Una vita non facile quella di Ebrima. Nato in Gambia nel 2001, perde il padre giovanissimo. Darboe fugge così dalla sua terra natale a 14 anni per cercare di garantire un futuro alla sua famiglia. Va in Libia e finisce in un campo profughi gestito da trafficanti di esseri umani, ma riesce a scappare e arriva con un barcone in Sicilia. Il ragazzo, siccome è minorenne, viene incluso nel progetto Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo) e successivamente affidato a un assistente sociale. La sua vita prende una svolta completamente differente quando si trasferisce a Rieti, in una casa famiglia. È lì che scopre il calcio ed è lì che viene notato da un osservatore della Roma.
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Darboe torna in Gambia e riabbraccia la madre dopo 5 anni
Dallo Young Rieti al club giallorosso il passo è breve. Debutta nella formazione Primavera del club capitolino all’inizio del 2019. A luglio dello stesso anno firma un contratto da professionista: 50 mila euro a stagione, gran parte dei quali vanno alla mamma e alla famiglia in Gambia. A maggio di quest’anno realizza un altro sogno, il debutto in Serie A, contro la Sampdoria, subentrando a 10 minuti dalla fine a Gonzalo Villar. Ma non finisce qui.
Pochi giorni dopo arriva anche l’esordio in Europa League, contro il Manchester United. Il centrocampista sostituisce l’infortunato Chris Smalling e diventa così il più giovane gambiano ad esordire in una competizione europea. Ma i sogni per il 20enne continuano e, a pochi giorni dall’esordio in Serie A e in Europa, arriva anche la prima convocazione in nazionale. Recentemente Ebrima è stato adottato dal padre della sua agente, Miriam Peruzzi, e ha cambiato nome in Ebrima Darboe Peruzzi. Ora Darboe torna in Gambia e riabbraccia la madre dopo tanto tempo. Un anno speciale per il classe 2001, coronato anche dall’incontro più importante.