Sassuolo-Inter, daspo di due anni per il paracadutista che invase il campo

calcio07/12/2019 • 17:24
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Daspo di due anni e denuncia in stato di libertà per il paracadutista che invase il campo del Mapei Stadium durante il match di Serie A tra Sassuolo e Inter. È il 20 ottobre scorso e allo stadio di Reggio Emilia va in scena la gara tra i neroverdi e la formazione di Antonio Conte. L’Inter vince 4-3 grazie alle doppiette della coppia Lautaro -Lukaku, ma la partita verrà ricordata anche per un’invasione di campo insolita. Un trentaseienne milanese atterrò infatti, col suo paracadute, al centro del campo di gioco. L’uomo aveva subito dichiarato di aver eseguito una manovra sbagliata e, trovandosi poi in una traiettoria sbagliata, di essere stato costretto a un atterraggio di emergenza.

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Daspo di due anni per il paracadutista che invase il campo

Solo oggi però si scopre che non andò proprio così. La Digos reggiana, dopo meticolosissime indagini, ha accertato infatti la volontarietà del gesto. Le immagini di videosorveglianza dello stadio e quelle della videocamera che il parà aveva sul suo casco, che ha ripreso tutte le fasi del volo, hanno aiutato le forze dell’ordine a capire la dinamica dell’accaduto. In particolare, il confronto delle immagini ha fornito una verità del tutto diversa. È infatti emerso che l’uomo, durante il suo volo, ha intenzionalmente cambiato la sua traiettoria, con l’intento di atterrare proprio al centro del campo

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La Digos ha inoltre scoperto che il trentaseienne è un esperto di lanci in notturna. Il parà ha oltre mille voli alle spalle anche con la tuta alare, con tanto di record italiano in caduta libera stabilito nel 2016 a Reggio Emilia. Gli inquirenti hanno anche visionato un video in cui l’uomo effettuava un lancio notturno a Milano, atterrando in pieno centro abitato e riuscendo a indirizzare le sue ali in un preciso punto: un piccolo cortile posto tra due palazzi su una strada trafficata. Il questore di Reggio Emilia, Antonio Sbordone, ha così emesso il daspo di due anni a carico dell’uomo. Per lui è scattata anche una denuncia a piede libero per invasione di campo.

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