Noto giornalista di Sport Mediaset, Sandro Sabatini ha dato una bomba di mercato durante la live Twitch del canale OCW Sport condotto dagli influencer Pancio e Manfredi. Il noto conduttore romano ha rivelato che Diletta Leotta lascia Dazn.
Diletta Leotta lascia Dazn
“Ragazzi la volete una notizia?” esordisce così Sandro Sabatini, giornalista di razza, prima di lasciare il Pancio e Manfredi a bocca aperta. Qualche secondo di hype e poi la bomba: “Pare che Diletta Leotta lasci Dazn, che non ha rinnovato il contratto e probabilmente non sarà più il volto dell’emittente nella prossima stagione. Dove andrà non lo so, forse lavorerà con Can Yaman in un film o in una serie TV”. Manfredi ironizza: “Forse seguirà la serie A turca”, mentre il Pancio commenta: “In chat scherzano scrivendo che Bargiggia resterà contentissimo, mentre altri dicono che non rinnoveranno Dazn senza la Leotta”.
La conduttrice catanese, dopo una gavetta nelle tv locali siciliane, nel 2015 ha iniziato a lavorare a Sky come meteorina. Nel 2015 ha condotto il programma Sky Serie B che la ha dato un’incredibile popolarità. Dal 2018 è diventata il volto di Dazn (tutti ricordiamo gli spot pubblicitari con lei che spiegava “Si dice dazooon”), che ha investito molto su di lei tanto da intitolarle il programma Diletta gol. Adesso i fan si chiedono cosa farà in futuro. Forse la bella Diletta ha deciso di prendersi un periodo di pausa lavorativa per riconquistare la sua privacy e godersi la sua love story con l’attore turco? Recentemente, infatti, aveva sbottato su Instagram dicendo che era stanca di essere etichettata dai giornali di gossip come una “mangiauomini”.
Inoltre su di lei si è accanito da tempo il giornalista di Sportitalia Paolo Bargiggia che un mese fa scrisse su Twitter: “A bordo campo di Inter Udinese, Diletta Leotta vestita come una che va a fare l’apericena al Papete. Questa è la Front Woman di DAZN il broadcast che nel prossimo triennio ha i diritti della SerieA . Ma ballano anche sui cubi?“. Oggi un altro cinguettio al veleno: “Viva il giornalismo vero e competente, abbasso le Diletta Leotta“.