Thomas Tuchel esonerato a sorpresa alla vigilia di Natale. Nonostante la vittoria per 4-0 con lo Strasburgo e il primo posto nel girone di Champions, la dirigenza del PSG ha scaricato il tedesco. Tuchel, che aveva firmato un contratto che lo legava al club francese fino al prossimo giugno, dice così addio alla squadra parigina, dopo due campionati vinti e una finale di Champions League. Il tecnico è stato avvisato nella notte, mentre Leonardo ha comunicato la notizia alla rosa. Lo spogliatoio del PSG, come racconta L’Equipe, è rimasto davvero sorpreso per il licenziamento, ma non particolarmente turbato. Anche se questa mossa della dirigenza potrebbe provocare diversi malumori. Mbappé ha voluto dedicare qualche parola, su Instagram, a Tuchel, ufficializzando così l’esonero del tedesco: “Purtroppo è la legge del calcio, ma nessuno dimenticherà il tuo passaggio qui. Hai scritto una bella pagina nella storia del club e ti dico grazie”.
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Esonero Tuchel, spogliatoio del PSG sorpreso ma non turbato dall’addio
Le motivazioni ufficiali non sono note, ma probabilmente l’avvio incerto del campionato e i malumori con Leonardo e alcuni giocatori non sono piaciuti alla società. A peggiorare la situazione, solo due giorni fa, un’intervista del tecnico al canale tedesco Sport 1, in cui Tuchel spiegava che al PSG spesso l’allenatore non deve occuparsi solo ed esclusivamente di calcio: “Amo solo il calcio e in un club come questo, non sempre si tratta solo di questo. Ad essere onesti nei primi sei mesi al Psg mi sono chiesto: ‘Ma sono ancora un tecnico oppure un politico o un ministro dello sport? Dov’è il mio ruolo di manager in un club del genere?’ Mi sono detto: ‘Io voglio solo allenare’. Allenare il Psg a volte risulta facile, altre invece è una sfida perché una società come questa ha una serie di influenze al di là del semplice interesse verso la squadra”.
Parole che alla società non sono piaciute per niente, anche se la dirigenza assicura che l’esonero sia stato deciso prima. Il PSG dell’era “Qatar” si separa quindi dal suo quinto allenatore. Dall’acquisizione del club da parte dei qatarini nel 2011 questa è la quinta partenza.