Si avvicina a grandi passi la data d’inizio degli Europei, che prenderanno il via il prossimo 11 Giugno. Tra scelte, tagli, defezioni e infortuni, sulle varie nazionali incombe anche l’incognita Covid-19. È notizia di queste ore che una parte dei giocatori del Belgio avrebbe rifiutato la possibilità di ricevere il vaccino contro il Covid per paura che gli effetti collaterali possano inficiare sulla loro condizione in vista dell’imminente competizione.
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A ridosso dell’inizio di Euro 2020, lo spauracchio Covid-19 continua a dare preoccupazioni alle varie nazionali. La stragrande maggioranza dei calciatori e degli staff che prenderanno parte alla competizione hanno ricevuto il vaccino contro il virus per evitare spiacevoli e sgraditi focolai all’interno delle rose. Ma c’è anche chi ha rifiutato di ricevere la tanto agognata dose di siero. È il caso dei giocatori del Belgio, i quali in parte avrebbero detto no per paura degli effetti collaterali. Il governo del paese aveva dato il via libera alla somministrazione ai giocatori della prima dose di Pfizer, ma alcuni di loro, secondo il portale belga HLN, avrebbero declinato per il timore delle conseguenze che essa avrebbe avuto sulle loro prestazioni.
Vaccino Covid: alcuni giocatori del Belgio lo rifiutano
Il portale belga ha rivelato che gran parte dei giocatori del Belgio, tra cui Alderweireld, Castagne, Courtois e Vermaelen, hanno già ricevuto la dose di vaccino. Altri invece avrebbero detto ‘no grazie‘ a causa dei possibili effetti collaterali. Stanchezza, mal di testa, dolori muscolari, brividi, dolori articolari e febbre tra gli altri. Il professor Dirk Ramaekers, a capo della task force sui vaccini del governo belga, ha comunque minimizzato: “Un certo numero di Diavoli Rossi era già stato vaccinato all’estero, alcuni di loro hanno recentemente avuto il Covid“, ha affermato. “Questi ultimi hanno gli anticorpi e preferiscono farsi vaccinare dopo il torneo“.