Evacuato il Monumental di Buenos Aires, e tutta la zona circostante, per un allarme bomba. Si trattava però di una messa in scena, architettata da uno studente che voleva evitare un esame scolastico. Il River Plate, dopo la sconfitta contro il Flamengo nella finale di Coppa Libertadores, torna a vincere in Primera Division sul campo del Newell’s Old Boys. Una gara non semplice, con il River sotto di due reti dopo la prima mezz’ora, ma che nel secondo tempo riesce a ribaltare la situazione e vincere per 3-2. Il club, al momento terzo in classifica, lunedì dovrà accogliere al Monumental il San Lorenzo, per la sedicesima giornata di campionato. Lo scorso martedì però, nella zona dell’impianto di Buenos Aires, si è scatenato il panico, causa allarme bomba.
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Evacuato il Monumental, colpa di uno studente
Lo stadio monumentale Antonio Vespucio Liberti, e tutte le strutture circostanti, sono state evacuate per circa un’ora. Un ragazzo aveva infatti chiamato la polizia comunicando la presenza di un ordigno nei pressi dell’impianto sportivo. Naturalmente le forze dell’ordine hanno fatto partire tutte le misure di sicurezza del caso. Gli agenti di polizia hanno subito ispezionato il Monumental ma, fortunatamente, non hanno trovato alcun pericolo. Fonti del Ministero della Sicurezza di Buenos Aires, come riporta Marca, hanno riferito a Efe che si trattava di una messa in scena e che la polizia, in poche ore, ha trovato il colpevole. Tutta colpa di uno studente di una scuola della capitale argentina che voleva evitare un’interrogazione. Il giovane ha quindi chiamato le forze dell’ordine parlando di un ordigno. A confermarlo anche il Ministero.
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“Un giovane ha chiamato, ha comunicato di aver messo una bomba e poi ha interrotto la comunicazione. Era uno studente della scuola secondaria del club, al momento dell’esame. Queste cose qui ogni tanto succedono”.
Allarme rientrato dunque. Il River potrà tornare a giocare tranquillamente al Monumental. Il ragazzo invece dovrà prepararsi a pagare delle inevitabili conseguenze per il procurato allarme.