Nella serata di ieri, a Rio de Janeiro, si è disputata la sfida tra Flamengo e Fluminense, valida per la Taça Guanabara (la prima fase dal Campeonato Carioca). Il match si è concluso con la vittoria dei rossoverdi per 1-2 (che nella circostanza hanno conquistato il trofeo e affronteranno in finale la vincente del Taça Rio), in virtù delle reti di German Cano e Gabriel Pirani, in rimonta dopo l’iniziale vantaggio del Flamengo firmato Everton. Protagonista, suo malgrado, anche Felipe Melo, espulso un minuto dopo il suo ingresso in campo.
La rissa
L’ex centrocampista della Juventus, entrato in campo all’88’ sul risultato di 1-2, si è reso protagonista di un episodio a dir poco clamoroso. A pochi secondi dal suo ingresso, in campo si è scatenata una rissa in seguito a un duro fallo dell’ex Roma Gerson (ora al Flamengo) sul classe 2022 del Fluminense Giovanni. Nella circostanza, Felipe Melo (non coinvolto nella rissa) si è gettato nella mischia in difesa dei compagni finendo per rimediare un cartellino rosso.
Felipe Melo, insulti all’arbitro
Dopo l’espulsione, Felipe Melo ha poi insultato pesantemente il fischietto del match Graziani Maciel Rocha. Quindi, quando nei confronti di Gerson è arrivata solo un’ammonizione, il centrocampista classe ’83 è tornato in campo rivolgendo ancora parole forti nei confronti del direttore di gara: “Sei uno sporco arbitro“. Nel post partita, l’ex Juve è poi intervenuto ai microfoni dei cronisti: “Ogni volta che faccio qualcosa sembra che sia scoppiata una bomba, il mio intervento non era da espulsione. Per una partita così importante servirebbe quantomeno un arbitro preparato”.
