Se il sonno arriva, arriva e c’è poco da fare, anche se ti trovi nel bel mezzo di una riunione cruciale per il futuro del calcio. La FIFA ha organizzato un’importante assemblea per discutere della possibilità di un Mondiale ogni due anni. Durante il summit in videoconferenza, però, c’è stato un imprevisto. Il rappresentante del Guam si è addormentato.
FIFA, summit per discutere del Mondiale ogni 2 anni ma un dirigente…si addormenta
Durante l’assemblea della FIFA, che si è tenuta virtualmente a Doha in Qatar, si stava analizzando la proposta di un Mondiale a cadenza biennale, invece che ogni 4 anni, ma un evento insolito ha distolto l’attenzione dal tema dell’incontro. Al summit hanno partecipato virtualmente i rappresentanti di tutte le federazioni di calcio del mondo, ma il rappresentante della Guam Football Association (un’isola situata nel Pacifico occidentale) non sembrava così interessato.
Marvin Iseke, infatti, si è addormentato sulla sedia del suo ufficio. Forse l’orario, a Guam era l’una di notte, o forse gli argomenti poco coinvolgenti, hanno fatto crollare l’uomo. Alcuni dei partecipanti alla riunione della FIFA hanno scattato uno screenshot della diretta dell’evento e hanno pubblicato la foto sui social. Ora, l’immagine di Iseke che dorme profondamente sta facendo il giro del mondo.
L’immagine è stata poi posta all’attenzione di Gianni Infantino durante la successiva conferenza stampa. Il presidente della FIFA ha chiuso quasi subito la questione rispondendo che ogni Federazione sceglie i propri rappresentati ma che la FIFA ascolta sempre il parere di tutti: “Abbiamo degli statuti che affermano che l’organo supremo della FIFA è il congresso con le 211 federazioni-membri che lo compongono e hanno la responsabilità di prendere decisioni che ovviamente influenzano il futuro del calcio e non potrebbe essere diversamente. Dobbiamo essere inclusivi, dobbiamo considerare tutte le parti e ascoltare tutti “.
Durante l’incontro virtuale, la FIFA ha promesso a ciascuna delle sue 211 federazioni affiliate ulteriori 16,8 milioni di euro distribuiti in quattro anni nel caso in cui la disputa di un Mondiale venga concordata ogni due anni.
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