Georgina Rodriguez mostra un’altra anteprima della docu-serie Netflix che racconta la sua vita. L’argentina, in questa nuova clip, parla del suo arrivo a Madrid, quando ancora non conosceva Cristiano Ronaldo. La 27enne si è trasferita in tarda adolescenza dalla città di Jaca, sui Pirenei. La Rodriguez, che è arrivata nella capitale spagnola da sola, ha ammesso che non poteva permettersi grandi spese, così si è trasferita in un ripostiglio convertito ad abitazione e pagava un affitto di circa 300 euro al mese.
Georgina: “Vivevo in un ripostiglio prima di incontrare Ronaldo”
Georgina rivela anche che non poteva permettersi di pagare il riscaldamento o l’aria condizionata. Il suo alloggio quindi era gelido d’inverno e bollente d’estate: “Il mio arrivo a Madrid è stato orribile. Ho guardato un sacco di appartamenti economici, che costavano circa 300 euro al mese e sono finita in un appartamento che in passato era un ripostiglio. Era gelido in inverno e bollente in estate”.
La sua vita, però, un giorno è cambiata completamente: “La mia vita è cambiata il giorno in cui ho incontrato Cristiano Ronaldo”. La 27enne ha iniziato a frequentare il calciatore del Manchester United nel 2017. All’epoca la Rodriguez era una commessa in un negozio Gucci a Madrid.
“Soy Georgina”, docuserie in sei episodi, uscirà il 27 gennaio, giorno del suo 28esimo compleanno. In una precedente anteprima della serie, Georgina incartava i regali per i giovani dell’ONG spagnola per la protezione dell’infanzia chiamata Nuevo Futuro con cui lavora. L’argentina, a Natale 2020, ha distribuito i regali ai bambini di persona, in una casa a Madrid. Georgina si è poi commossa mentre leggeva una lettera di ringraziamento di uno dei bambini. La Rodriguez ha confessato che per lei aiutare i piccoli è davvero importante: “È molto importante non dimenticare da dove vengo. Ogni volta che penso ai bambini mi emoziono sempre”.
