C’erano Giggs, Cr7 e una Coca Cola… sembra l’inizio di una barzelletta ma è una storia che 4 anni fa aveva raccontato l’ex attaccante norvegese Jan Aage Fjortoft e che in molti avevano pensato fosse una bufala.
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Quando Giggs appese CR7 al muro
Erano altri tempi, erano gli anni in cui il Manchester United era una delle squadre più forti d’Europa. Sicuramente il club più forte d’Inghilterra in cui militavano veterani che non permettevano atteggiamenti da prime donne che sono comuni oggigiorno nello spogliatoio dei Red Devils. Altri tempi, altro diavolo. Per capire bene l’aria che tirava nello spogliatoio, qualche anno fa, Fjoroft aveva rivelato un aneddoto che gli era stato raccontato dal suo amico e connazionale Ole Solskjaer. Pare che nel 2003, Giggs avesse attaccato al muro Cristiano Ronaldo, reo di essersi presentato a colazione con una lattina di Coca Cola in mano, mentre tutta la squadra rispettava un’alimentazione molto rigida e attenta imposta da sir Alex Ferguson.
Una storia che nell’immaginario collettivo dei tifosi dello United era diventata una leggenda. Ma quanto c’è di vero? Il gallese in un podcast ha dichiarato: ““Potrei averlo attaccato al muro e potrei avergli detto ‘qui non facciamo certe cose’”. Insomma un’ammissione di colpevolezza. Ma c’è dell’altro, perché la storia ha avuto un epilogo. “Dopodiché Cristiano va in campo e segna una tripletta. A fine partita viene da me e mi dice ‘Io mi bevo quello che voglio, Giggsy!’. Un altro aneddoto che rende ancora più mitico il racconto. Tra altri 4 anni arriverà la risposta dell’attaccante portoghese? Di sicuro considerando la sua dieta ipocalorica, alla lunga avrà ascoltato il consiglio del suo ex compagno di squadra.