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Girone di ferro e un tabù da rompere: la missione dell’Italia U21

calcio31/05/2019 • 10:07
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L’obiettivo l’ha messo in chiaro, scritto a caratteri maiuscoli, il Ct Gigi Di Biagio. “Arrivare il più in alto possibile, raggiungere la finale”. L’occasione è quella di festeggiare un traguardo importante in casa, l’ostacolo è rappresentato da un girone di ferro. Nonostante la posizione da testa di serie (con Germania e Inghilterra), l’Italia U21 è finita nell’urna con Belgio, Polonia e Spagna. Contro la squadra belga gli azzurrini hanno giocato in amichevole nello scorso ottobre, perdendo 1-0 con gol decisivo di Amuzu. “Una motivazione in più” l’ha definita Di Biagio, uno che in campo non conosceva la parola paura. Nemmeno quando c’era da presentarsi sul dischetto e metterci la faccia, come fatto nei quarti di finale dei Mondiali di Francia 1998 contro i padroni di casa. D’altronde, solo chi fa sbaglia. E dalla sua Italia, l’ex centrocampista di Inter e Roma pretende che in campo si mettano faccia, cuore, tecnica e muscoli.

DAL DOMINIO AL DESERTO PER L’ITALIA UNDER 21

Dai 14 anni di dominio nella categoria, con cinque titoli europei conquistati – l’ultimo nel 2004 – su sette partecipazioni, ai 15 anni di digiuno. Gli Azzurrini del 2019 hanno sulle spalle un piccolo tabù da sconfiggere, andando anche oltre i talenti persi per strada rispetto allo scorso biennio per decorsi limiti di età: da Andrea Conti, Daniele Rugani e Federico Bernardeschi fino a Domenico Berardi. Lo zoccolo duro è però di quelli solidi, in grado di aggregare qualità e buona esperienza. La definizione di “Nazionale minore” appare fuorviante, visto che saranno presenti alcuni dei protagonisti della stagione di Serie A pronta ad andare in archivio. Dal ballottaggio Audero e Meret tra i pali, passando per Gianluca Mancini in difesa, Lorenzo Pellegrini, Nicolò Barella e Nicolò Zaniolo a centrocampo, fino alle frecce Federico Chiesa e Nicolò Orsolini arrivando agli attaccanti Patrick Cutrone e Moise Kean. Tutti impiegati con discreta costanza e in alcuni casi già in grado di vestire la fascia di capitano anche in situazioni “calde”, come successo a Chiesa e Barella.

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Altri nomi certi di un posto tra i convocati e già protagonisti nel massimo campionato sono Kevin Bonifazi della Spal e Rolando Mandragora dell’Udinese, tutti con più di 20 presenze in questa Serie A, o ancora Sandro Tonali, che a 19 anni ha guidato il Brescia in un’inattesa promozione. Senza dimenticare Emil Audero della Sampdoria, già una certezza per i doriani tra i pali e che rischia di vivere gli Europei di categoria da secondo (in ballottaggio col portiere del Napoli Meret). Con queste certezze, non risulta nemmeno un problema lasciare alla Nazionale dei grandi un certo Gigio Donnarumma. Un lusso che rivela la dimensione di quella che il Ct ha definito “un’ottima squadra, che non deve però dimenticare le grosse difficoltà che troveremo, un po’ per la formula, un po’ per le squadre che ci troveremo di fronte”. Certezze che non sono state incrinate dal percorso degli ultimi mesi, con le partite contro Belgio, Germania e Inghilterra che hanno rivelato una squadra meno efficace delle attese davanti al portiere avversario. Con gli “innesti” dalla Nazionale maggiore, la soluzione potrebbe essere in casa. E chissà che un ulteriore motivazione non possano darla gli annali. Nell’Italia U21 del 2004, l’ultima a salire sul trono continentale Under, c’erano Amelia, Zaccardo, De Rossi, Gilardino e Barzagli. Due anni dopo avrebbero sollevato un’altra coppa, più “pesante”, in una Berlino tinta d’azzurro…

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BIGLIETTERIA

I costi dei biglietti per gli Europei Under 21 sono di quelli che ingolosiscono anche i meno calciofili. Si va dai 5 euro per gli adulti e 3 per gli under 21 in Categoria 2 (area curva) e rispettivamente 8 e 5 euro in Categoria 1 (area tribuna). Eccola la proverbiale occasione da non lasciarsi sfuggire.

IL CALENDARIO DELL’ITALIA U21

Domenica 16 giugno: Italia-Spagna (ore 21, Bologna)

Mercoledì 19 giugno: Italia-Polonia (ore 21, Bologna)

Sabato 22 giugno: Italia-Belgio (ore 21, Reggio Emilia)

PER ACQUISTARE I BIGLIETTI: http://bit.ly/chiamarsiBomberPE

Redazione
Tags :ITALIASPAGNA

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