Ibrahimovic al Monza sembra una bufala grossa quanto l’ego dello svedese. Eppure Adriano Galliani ha raccontato alla Gazzetta dello Sport un curioso aneddoto.
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IBRAHIMOVIC AL MONZA
Il ritorno di Ibra al Milan ha scatenato il web, tra sfottò ed elogi, ognuno ha detto la sua. Come ad esempio il Frosinone calcio che sui social ha scritto: “Non scegliere noi per il Milan è stata una follia”. Lo svedese ha scelto di ritornare in una città che ama, come lui stesso ha sottolineato, per far tornare il diavolo in cielo. 2 mln netti fino a giugno con opzione per il rinnovo di un altro anno a 4 mln. In molti speravano che alla fine avrebbe accettato Bologna per il suo amico Sinisa Mihajlovic. Sarebbe stata una scelta più coraggiosa ma anche più romantica.
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Ancor più paradossale sarebbe stato se avesse accettato il Monza. Non è una boutade di mercato, perché Adriano Galliani ci aveva provato realmente. “L’ho chiamato per proporgli un grande percorso insieme – ha svelato l’amministratore delegato del club lombardo –. Si è messo a ridere. Poi ha capito che non scherzavo e si è fatto serio: ‘Ehm, capo…’. Ha declinato l’invito e scelto il Milan, per cui va bene così. Ha scelto una soluzione che mi fa contento allo stesso modo”. Galliani ha anche raccontato che Ibra lasciò Milano per motivi di bilancio: “Fu l’unica volta in cui non scelse lui il suo futuro“.
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