Al cuor non si comanda, ed ecco quindi che il ct del Liechtenstein, tale Helgi Kolvidsson ha ammesso di essere un grande tifoso del Parma e della Nazionale italiana. Tutto molto bello, se non fosse che tali dichiarazioni le ha dette alla vigilia della sfida valevole per la qualificazione ad Euro 2020.
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IL CT DEL LIECHTENSTEIN DAL CUORE ITALIANO
Helgi Kolvidsson, ex difensore islandese, ha fatto le sue fortune prevalentemente tra Austria e Germania, ma il suo cuore batte per il tricolore. Il motivo non ci è ben chiaro, ma è stato lui stesso ad esternare questo suo amore in conferenza stampa, commentando il fatto che la gara si giocherà al Tardini: “A Parma ci sono stato cinque volte, l’ultima quando il club militava ancora in Serie C. Sono molto contento di ritrovarlo in Serie A: sono un tifoso da una vita di questa squadra“.
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Poi il discorso ricade sugli azzurri: “Bisogna temere tutto dell’Italia perché va inserita tra le 10 Nazionali più forti al mondo. Sono sicuro che dopo lo scivolone con la Svezia non succederà più che gli azzurri non si qualifichino per un Mondiale o un Europeo. Lo dico anche perché sono un po’ tifoso degli azzurri. Se loro sperano di entrare nelle prime 10 posizioni del ranking, noi vogliamo entrare nelle prime 100: c’è un bel gap”. Nonostante il suo cuore dica Italia, Kolvidsson giura di dare battaglia: “Abbiamo avuto tre giorni per recuperare dopo l’ultima partita, siamo nelle condizioni giuste perché ci siamo riposati abbastanza. Sappiamo che bisognerà correre molto ma al momento abbiamo recuperato le forze necessarie. Obiettivo? Fare punti anche se non sarà facile perché giochiamo contro i 4 volte campioni del mondo e sfidarli sarà già un onore“.
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