Tutte le volte la stessa storia. Le abbiamo viste tutte ormai, non potrà più succedere niente di mai visto prima su un campo di calcio, fatevene una ragione. E invece questo pensiero, come al solito, risulta azzardato. Per esempio può capitare che in una gara tra Nazionali, allo stadio suonino l’inno da cellulare… e qualcuno chiami nel bel mezzo dell’esecuzione.
Tutto questo non è frutto della mente di uno sceneggiatore di cine-panettoni, ma corrisponde a pura e sana realtà. Nello scorso weekend si è giocato per la qualificazione alla prossima Coppa d’Africa. L’incredibile episodio è andato in scena prima della sfida tra Libia e Sudafrica. Stadio pieno, calciatori concentrati. Accompagnato da qualche fischio, parte l’inno degli ospiti e…
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PER IL SUDAFRICA INNO DA CELLULARE. MA QUALCUNO CHIAMA…
Allo Stade Taïeb Mhiri si levano le note di Nkosi Sikelel’ (o Sikelele) iAfrika. La qualità del suono non è tra le migliori, e il motivo è presto detto. La musica trasmessa dagli altoparlanti dello stadio arriva da un telefono cellulare.
I Bafana Bafana, come accade a tutti i calciatori pronti a dare tutto per il proprio Paese, ascoltano fieri e concentrati. D’un tratto però, l’inno s’interrompe per lasciare posto a ritmi ben più moderni. Dopo qualche secondo, giusto per non farsi mancare nulla, si ode anche l’inequivocabile suono della notifica di un messaggio Whatsapp. Nell’imbarazzo generale l’inno riprende e l’esecuzione può concludersi senza ulteriori intoppi.
La figura di palta, ahi loro, è però già bella che fatta. Le immagini fanno velocemente il giro del globo, e non possono che suscitare l’ilarità generale. Per noi, invece, questo è un atto di puro Bomberismo.
Nel 2019 le auto voleranno, dicevano. Ecco, forse dovremo aspettare ancora un pochino. Godetevi la scena…
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