Serbia, Jovic rischia 6 mesi di carcere: aveva violato la quarantena

calcio23/10/2020 • 12:58
facebookXwhatsapp

Luka Jovic, nei giorni scorsi scorsi, è diventato papà per la seconda volta ma la gioia per il nuovo nascituro è stata presto rovinata dalle notizie poco piacevoli provenienti dalla Serbia. Il giocatore del Real Madrid è nei guai e rischia di essere condannato a sei mesi di carcere per aver infranto la quarantena. L’episodio risale allo scorso marzo, quando il 22enne si era recato dalla Spagna a Belgrado per raggiungere la fidanzata Sofija Milosevic, allora incinta. In quei giorni la formazione di Zinedine Zidane era in quarantena a causa della positività di un giocatore della squadra di basket della società. Jovic, nonostante le disposizioni, è volato nel paese natio. Nei giorni successivi, inoltre, sono state pubblicate diverse fotografie sui social che ritraevano il giocatore e la fidanzata mentre si divertivano, molto probabilmente per il compleanno di lei, e la situazione dell’attaccante si è aggravata ulteriormente. 

Serbia, Jovic rischia 6 mesi di carcere: aveva violato la quarantena

Ora il giocatore del Real Madrid, come riporta l’agenzia serba Tanjung, rischia la prigione. I funzionari serbi, infatti, vogliono che Jovic sia condannato a sei mesi di carcere per “non aver rispettato i protocolli sanitari dopo il suo ritorno dalla Spagna”. Il 22enne, come racconta RTS, già a marzo aveva ricevuto una multa che avrebbe potuto mettere la parola fine all’intera vicenda. Luka però non l’ha ancora pagata e ora è chiamato a rispondere delle sue azioni. In sua difesa in questi giorni è intervenuto anche il padre Milan che, ai microfoni di Marca, ha ammesso che il figlio è tornato in Serbia ma che non ha fatto nulla di male. 

L’uomo ha voluto anche sottolineare che le foto pubblicate sui social a marzo non erano state scattate a Belgrado ma in Spagna, prima che il Real iniziasse la quarantena: “Luka ha fatto due tamponi ed è risultato negativo a entrambi, ecco perché pensava di poter venire in Serbia. Sofija era incinta e non poteva uscire per festeggiare il suo compleanno. Sono emerse alcune foto dei due che si divertivano, ma sono state scattate in Spagna”. Jovic quindi non ha commesso alcun reato, almeno secondo il padre, ma viene trattato come fosse un criminale: “Ora sembra che sia un grave criminale. Se deve andare in prigione, allora va. Sarei totalmente d’accordo con il presidente serbo e con il primo ministro, ma solo se fosse colpevole. Appoggerei questa decisione se avesse fatto qualcosa di sbagliato, ma è arrivato a Belgrado ed è rimasto a casa”.

calcio23/10/2020 • 12:58
facebookXwhatsapp

Ultime News