Jurgen Klopp fa una battuta sarcastica sulla Coppa d’Africa, ma il CT del Senegal si infuria. Ancora problemi tra il tecnico tedesco e il calcio africano. Tutto ha inizio qualche settimana fa, dopo la domanda di un giornalista. Il Liverpool, da gennaio, dovrà fare a meno di Mohamed Salah, Sadio Mane e Naby Keita perchè, dopo due rinvii, finalmente si svolgerà l’AFCON. Un dettaglio che però era sfuggito al reporter.
Klopp fa battuta sarcastica sulla Coppa d’Africa, ma il CT del Senegal si infuria
Il giornalista infatti chiede al tecnico Reds dei progetti e del futuro del Liverpool ora che fino a marzo non ci saranno soste per le nazionali e che gli allenatori non avranno più problemi con giocatori. Il tedesco, però, fa notare al reporter che in realtà a gennaio ci sarà un “piccolo torneo” chiamato Coppa d’Africa. Una battuta sarcastica per ricordare alla stampa che il Liverpool dovrà fare a meno di 3 giocatori importanti.
Il suo sarcasmo, però, non viene colto da Aliou Cisse, CT del Senegal, che è una furia con il tedesco. L’allenatore, in un’intervista al Daily Express, attacca così Klopp: “Chi si crede di essere Klopp? Dirigo il Senegal e i miei giocatori giocano per Klopp al Liverpool. Rispetto il Liverpool ma non Klopp che mina gli eventi calcistici africani”.
Cisse afferma poi che Klopp deve il suo successo ai giocatori africani, avendo perso “tutte le finali” fino all’arrivo di Salah, Mane e del difensore Joel Matip: “È dov’è oggi grazie ai calciatori africani. Oggi ha il coraggio di definire l’AFCON un ‘piccolo torneo’. L’AFCON ha lo stesso numero di partecipanti, 24, dell’Europeo. L’AFCON avrà le stesse superstar che attualmente lo stanno aiutando a brillare a Liverpool. L’AFCON è della stessa qualità degli Europei”.
Klopp, naturalmente, non è rimasto in silenzio e ha tentato di chiarire la sua frase, sottolineando che non intendeva mancare di rispetto al continente africano: “Non ci penso nemmeno a parlare dell’AFCON come un piccolo torneo, o del continente africano come un piccolo continente, per niente. Se guardava la conferenza stampa completa, se voleva capirla nel modo giusto avrebbe potuto capirla nel modo giusto. Ha detto ‘non c’è più pausa internazionale fino a marzo’ e ho detto ‘Oh e c’è un piccolo torneo a gennaio’ e non intendevo un piccolo torneo. È ironico”.