Nel 2020 la Juventus sborsò ben 35 milioni più bonus per accaparrarselo, ma l’esperienza torinese di Dejan Kulusevski non è andata proprio come i dirigenti bianconeri e lo stesso svedese si aspettavano. Tanto che dopo appena un anno e mezzo il centrocampista offensivo venne venduto in Inghilterra, al Tottenham. Da lì la rinascita, con giocate, assiste goal sotto la sapiente guida di Antonio Conte. Adesso Kulusevski si gode i frutti del suo lavoro, e in un’intervista alla Gazzetta dello Sport racconta la sua metamorfosi.
Kulusevski tra Conte e Allegri
“C’è così tanta differenza tra Allegri e Conte? Onestamente sì. Non voglio dire che uno sia meglio dell’altro, ho grande rispetto sia per Allegri che per Conte ed entrambi hanno vinto tanto in carriera, ma il lavoro e l’idea di calcio sono completamente diversi. Al Tottenham, come ho già detto, si fatica molto di più in palestra e i risultati si vedono. Posso dire che dalla Juve agli Spurs mi è cambiato il mondo. Non ho mai conosciuto nella mia vita, anche fuori dal calcio, una persona motivata come Antonio Conte. Uno così, quando ti parla, ti entra per forza nel cuore“. Lo ha detto in un’intervista alla Gazzetta Dejan Kulusevski raccontando il suo trasferimento da Torino a Londra.
I problemi alla Juventus
“Nel calcio a volte le cose vanno semplicemente male“, continua l’esterno offensivo svedese. “Io non ho cambiato nulla di me stesso in questi mesi: mentalmente andavo e vado sempre in campo per dare il massimo. Alla Juve, però, non funzionava al di là di quanto mi impegnassi io. Sono un tipo che ama guardare avanti, più che indietro. Di sicuro alla Juventus non mi sentivo benissimo per tanti motivi diversi e quando ti rendi conto che le cose non vanno, poi è difficile invertire la rotta restando nello stesso ambiente. Perciò la scelta di andare via dall’Italia è stata la migliore che potessi fare in quella situazione”.
L’Inghilterra e l’importanza di Conte
“In Inghilterra mi trovo alla grande, va tutto meglio rispetto a Torino, sia in campo che fuori“, ha aggiunto Kulusevski. “Come ho detto, adesso ho davvero sempre voglia di giocare a calcio. E di vincere per la mia squadra. Quanto è importante il lavoro di Conte? Molto. Al Tottenham il mio corpo è cambiato, grazie soprattutto agli esercizi in palestra, in pochissimo tempo. Si lavora moltissimo tutti i giorni e meglio di quanto facessi in Italia. Amo come ci alleniamo a Londra e di sicuro il merito è del nostro tecnico: sono felicissimo di giocare per lui“.
Dopo de Ligt un altro ex bianconero che non ricorda molto volentieri la parentesi torinese…