Kyle Walker ancora nei guai. Il terzino del Manchester City rompe la quarantena ma viene beccato dalla polizia, con lui Wayne Rooney. Solo ieri Walker era finito nell’occhio del ciclone per aver organizzato un festino hot. Il difensore aveva invitato nella sua casa di Manchester due escort, per lui e un suo amico, peccato però che nei giorni successivi una delle ragazze abbia spifferato tutto al tabloid inglese The Sun. Il calciatore, che tramite i propri profili social aveva invitato i tifosi a rimanere a casa, si è poi scusato ma questo non ha di certo fermato le critiche. Come se non bastasse ne ha combinata un’altra. Il terzino è stato beccato fuori casa in compagnia del vicino di casa, Wayne Rooney, ed è scattato il richiamo da parte della polizia.
- Atletico, le iniziative per stare vicini ai propri tifosi tra giochi e chiamate
- Bimbo chiede un taglio alla Cr7, ma il padre sbaglia Ronaldo (VIDEO)
- Festino hot con due escort, poi: “State a casa”…Kyle Walker nei guai
Kyle Walker ancora nei guai, rompe la quarantena con Rooney
I due giocatori, nel tardo pomeriggio di venerdì, stavano facendo una passeggiata con i rispettivi figli e si sono incontrati. Rooney aveva portato due dei suoi quattro figli al campo da golf di Prestbury per una passeggiata, stessa idea del difensore inglese che ha portato i tre figli nello stesso campo. I due si sono messi a chiacchierare finché non è arrivata la polizia. Un agente, che si trovava nelle vicinanze per un’altra telefonata si è avvicinata e ha ripreso le due famiglie, ordinando loro di tornare subito a casa e separatamente.
Una fonte, solo ieri, ha riportato l’accaduto sempre al Sun: “I loro figli vanno nella stessa scuola, quando si incontrano è comprensibile che si avvicinano gli uni agli altri. Le due famiglie si sono messe a parlare ma all’improvviso è arrivata la polizia. Era tutto totalmente innocente e non intenzionale. Kyle si è separato da Annie ma lui ha continuato a vedere i suoi figli anche durante questo lock down”. Le regole emanate dal governo britannico consentono alle persone di uscire per fare una passeggiata una volta al giorno, ma di non incontrare amici.
