Se lo chiamano “El Loco” un motivo ci sarà. Marcelo Bielsa non è nuovo a stranezze o a comportamenti alquanto anomali e anche in questo caso ha voluto mettere i puntini sulle i, ma a suo modo.
Il tecnico argentino, secondo quanto raccontato dal The Sun, avrebbe ancora qualche controversia con il Lille. Bielsa arrivò sulla panchina del club francese nel febbraio 2017, ma fu esonerato solo 10 mesi dopo a causa di un suo viaggio in Cile per visitare un suo amico malato terminale. Motivazione nobilissima, ma priva di autorizzazione.
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Un esonero per niente digerito, anche a distanza di quasi due anni. Tanto è vero che El loco avrebbe chiesto un risarcimento 19 milioni di euro al Lille. Il club, a suo dire, starebbe guadagnando troppo dalla squadra costruita proprio da lui.
Quando l’argentino arrivò in Francia, ricordiamo, dettò infatti delle rigidissime condizioni: convocò 11 giocatori della rosa e li scaricò senza se e senza ma, per poi chiedere alla società l’acquisto di calciatori che piacevano maggiormente a lui. Tecnico accontentato, ma esonerato subito dopo e sostituito da Galtier.
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I suoi gioielli stanno però man mano lasciando il Lille, come Malcuit venduto per 13 milioni o Pépé stimato a 70 milioni di euro. Queste valutazioni hanno spinto Bielsa a citare in giudizio il Lille. Il valore acquisito dai giocatori, da lui pretesi, avvalora difatti la teoria di un licenziamento ingiusto.
I 19 milioni sono, per El Loco, la giusta ricompensa per il danno alla sua reputazione più l’indennizzo per i due anni di contratto.
