Cielo sereno nel day after di Milan Inter dopo la lite Kessie Biglia catturato dall’occhio delle telecamere sky. I due hanno dato vita a un triste teatrino, con l’ex Atalanta trattenuto a fatica dei compagni, mentre cercava di raggiungere Biglia per avere un faccia a faccia “amichevole”. Dopo il biasimo del tecnico rossonero Gennaro Gattuso, i due si sono scusati pubblicamente davanti alle telecamere. Tuttavia, probabilmente in pochi ricordano che Biglia è recidivo. Infatti, già ai tempi della Lazio, ebbe un furioso alterco con un compagno di squadra.
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LITE KESSIÈ BIGLIA: IL FATTO
Partiamo con ordine: minuto 69, Kessiè viene sostituito da Gattuso dopo una prestazione deludente. Al suo posto entra Andrea Conti. Improvvisamente le telecamere di Sky inquadrano l’ivoriano ruggire in panchina contro Biglia. Soltanto l’intervento dei compagni ferma una scena da film western. Gattuso non ci sta e a fine partita sbotta in diretta tv: “È stata la sconfitta più brutta, per come vedo il calcio è un qualcosa che non ci sta – ha dichiarato a Sky Sport – Stiamo facendo fatica in questi anni anche perché ci vuole rispetto per tutti, non è stata una scena bella da vedere. È stata una doppia sconfitta, sia in campo che comportamentale. La responsabilità è mia, parlerò nei prossimi giorni”.
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LITE KESSIÈ BIGLIA: LE SCUSE
“Volevo vincere e sono uscito nervoso – ha spiegato così Kessiè l’accaduto -. Chiedo scusa in primis a Lucas perché è più grande di me e posso solo imparare da lui. Poi chiedo scusa al mister e ai tifosi”. Stessa litania per Lucas Biglia: “Il responsabile principale dell’accaduto sono io, mi vergogno per quanto fatto. Abbiamo fatto una figuraccia. Chiedo scusa alla società, ai tifosi e al mister”. Basteranno a placare le ire di ringhio?
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BIGLIA RECIDIVO
L’argentino non è nuovo a queste cose, già ai tempi della Lazio si litigò in panchina sempre con una K, in quel caso si trattava di Keita. Era il 5 Febbraio 2017, durante un Pescara Lazio, le telecamere tv pizzicarono l’argentino mentre ammoniva il senegalese seduto in panchina. Era un periodo di guerra fredda tra l’attaccante e la società e in quel caso, Biglia all’epoca capitano dei biancocelesti, prese le parti del club. Tuttavia, all’epoca non ci furono scuse pubbliche. 28 gennaio 2017, esattamente un mese prima, l’ex Anderlecht ebbe una discussione molto animata con un tifoso in tribuna monte mario dell’Olimpico. In quel caso a rimetterci fu Tounkara, che per difendere il suo capitano, si accapigliò col tifoso beccandosi poi il Daspo.
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