In un periodo in cui i maggiori campionati sono fermi (eccezion fatta per la Bundesliga) hanno preso piede i videogiochi sportivi. Avete sentito parlare a lungo di Fifa e Pes, anche sul nostro canale youtube, si è parlato meno di Football Manager, gestionale di calcio della SEGA, che in questi giorni sta avendo grane con il Manchester United.
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Manchester United contro Football Manager 2020
Negli anni Football Manager ha fatto conoscere ai più talenti in erba che poi sono esplosi. Non è un caso, che il videogioco sia diventato talmente popolare, da essere utilizzato anche dai direttori sportivi e dagli scout. C’è anche chi è riuscito ad allenare per davvero grazie alle sue doti manageriali acquisite videogiocando. Insomma, negli ultimi anni Football Manager ha acquisito sempre più popolarità. Cosa che non è sfuggita al Manchester United, che ricordiamo essere il club con più tifosi al mondo, con una brand reputation altissima. Ecco quindi che i Red Devils hanno fatto causa alla SEGA per un “uso eccessivo del brand”. Il logo dello United e i suoi giocatori sono troppo in bella mostra.
La difesa della SEGA verte su fatto che i diritti per usare il marchio sono stati pagati e al contempo anche nelle passate edizioni il brand del Man Utd compariva in egual misura. Perché allora fare causa solo adesso? Come detto prima, la crescente popolarità del videogioco acquisita negli ultimi anni ha probabilmente catturato l’attenzione dei legali dei Red Devils. Come finirà? Il rischio è quello di vedere altri obbrobri come Piemonte Calcio (Fifa 20 docet) oppure i nomi senza licenza di iss pro 98, come l’11 titolare della nazionale italiana: Peglioca, Costacuss, Cannavar, Nista, Di Bialio, Albertoni, Malodini, Di Rebio, Roberto Faggio, Del Paolo, Vieni.