La leggenda del calcio Diego Armando Maradona ci ha lasciati, ma il suo ricordo non ci lascerà mai. I suoi gol, le sue prestazioni straordinarie, gli aneddoti sulla sua vita rimarranno in eterno. Ma per lo Sheffield United rimarrà in eterno anche un grande rimpianto. Si perché l’argentino era a un passo dal trasferimento nel South Yorkshire, ma i Blades alla fine lo scartarono per 40mila sterline.
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Maradona a un passo dallo Sheffield United, scartato per 40mila sterline
L’ex tecnico dello Sheffield United, Harry Haslam, nel 1978 va in Argentina in una missione di scouting e la sua attenzione viene subito catturata da El Pelusa, un 17enne dell’Argentinos Juniors: Diego Armando Maradona. Il centrocampista aveva debuttato con il club di Buenos Aires due anni prima. Haslam rimane così colpito dal talento dell’argentino che offre immediatamente 200mila sterline per portarlo a Bramall Lane. Il club però, allora in seconda divisione, non è d’accordo e decide di non appoggiare l’offerta del tecnico. Troppo alta. Mr Haslam ingaggia così un altro giocatore, un connazionale di Maradona e centrocampista del River Plate, Alex Sabella. Ma quanto ha risparmiato lo Sheffield? Solamente 40mila sterline. Sì, perché i Blades per l’arrivo di Sabella hanno dovuto sborsare 160mila sterline.
Il centrocampista, come riporta il Guardian, è riuscito subito a imporsi a Bramall Lane ma non è riuscito a impedire la retrocessione del club in Terza Divisione alla fine della stagione 1978-79. È stato poi venduto al Leeds l’anno successivo per ben 400mila sterline. Maradona, invece, è rimasto all’Argentinos Juniors fino al 1981, segnando 115 gol in 167 presenze. Ha firmato poi per il Boca Juniors, dove rimane solamente un anno. Nel 1982 lascia infatti l’Argentina per il Barcellona. Il resto è storia. Il destino lo porta prima a Napoli, poi a Siviglia e infine ancora nel suo Paese, prima al Newell’s Old Boys, club di Rosario, e poi ancora a La Bombonera con il Boca.