Mertens profeta, capisce l’epilogo dell’azione qualche secondo prima ed esulta ancor prima che Milik calci a rete. Come ha fatto? Non si sa…
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MERTENS PROFETA
Nell’anticipo di venerdì tra Napoli ed Empoli, Dries Mertens ha dato un vero e proprio show. Tripletta fantastica e assist a Milik. Proprio al 4 a 1 dei partenopei che è accaduto il fatto che vi stiamo raccontando. Il belga riceve palla da Insigne, senza pensarci troppo la gira al centro servendo l’assist per la rete del polacco. Dries aveva però predetto tutto, perché subito dopo aver scaricato la palla, alza le braccia al cielo in segno di esultanza. tutto ciò ancor prima che Milik calciasse il pallone. Fiducia totale nel compagno o profezia? Non lo sapremo mai, di certo Mertens è riuscito a stupire tutti venerdì sera. Da “Ciro” a “Profeta” il passo è stato breve.
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Le profezie nel calcio non sono mai mancate. Tra la più celebre quella fatta da un amico a Toldo che gli profetizzò l’Europeo del 2000 giocato da titolare e le parate dei rigori nella celebre semifinale contro l’Olanda. O quando Andrea Agnelli nel 2014 disse che la Juve nel giro di qualche anno sarebbe cresciuta a tal punto da permettersi Cristiano Ronaldo. Anche se quella più che una profezia fu una previsione di bilancio. Anche gli animali sono stati spesso profeti: come dimenticare il polpo Paul che nel mondiale del 2010 azzeccò tutti i risultati delle partite della Germania. Poi dopo l’eliminazione della squadra tedesca probabilmente venne cucinato in padella. Ma quella è un’altra storia che preferiamo non raccontare. Sperando che il povero Dries Mertens non faccia la stessa fine del polpo. Canavacciuolo sta’ alla larga!
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