Nella serata di ieri, allo Stade Municipal di Chambéry, è andata in scena la sfida tra la squadra locale (club di National 3, quinta divisione transalpina) e l’Olympique Lione (nono in Ligue 1), valida per i sedicesimi di finale di Coppa di Francia. Se da un lato, come prevedibile, il match si è rivelato senza storia alla luce del 3-0, sancito dalla tripletta di Lacazette, con cui les gones si sono imposti sui padroni di casa eliminandoli dalla competizione, la storia dal canto suo l’ha scritta proprio un giocatore del Chambéry Foot, che risponde al nome di Nassim Akrour.
Il record di Nassim Akrour
Nassim Akrour, che dopo una breve parentesi inglese, a inizio carriera, ha sempre giocato in Francia (Istres, Troyes, Le Havre, Grenoble, Annecy e Chambéry), ha raggiunto nella serata di ieri un record a dir poco clamoroso. Contro il Lione, l’attaccante algerino classe ’74 ha raggiunto un incredibile record: disputare una gara nei sedicesimi di finale di Coppa di Francia a 48 anni. Un’età che, tra l’altro, fa di lui il giocatore in attività più anziano del calcio professionistico transalpino, capace oltretutto di risultare ancora decisivo in campo. Nel precedente turno della competizione, infatti, Akrour si era reso protagonista di un assist per il gol di Jordan Scarantino, che sancì il 3-1 finale per lo Chambéry; di seguito il video.
Akrour: “Finché mi diverto continuo”
Fino a ieri il suddetto record era detenuto da André Simonyi, calciatore francese di origine ucraina che, nella stagione 1960/61, scese in campo nei sedicesimi della coppa nazionale a 46 anni e 10 mesi con la maglia del Cherbourg. Un’impresa, però, battuta nella serata di ieri da Akrour, che nel prepartita ai microfoni dei cronisti aveva riferito: “Finché mi diverto continuo a giocare“.
Così il 48enne algerino che, in carriera, ha disputato 544 partite realizzando, inoltre, 14 gol in Ligue 1 e 81 in Ligue 2, oltre alle 6 reti messe a segno in 18 presenze in nazionale. Una serata speciale scandita da un bellissimo quanto singolare episodio: al momento del suo ingresso in campo, infatti, diversi giocatori del Lione, tra cui il 19enne Rayan Cherki, sono andati a salutarlo in segno di rispetto.