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Neuer, infortunio e dichiarazioni scomode: multa record da parte del Bayern Monaco

calcio11/02/2023 • 11:21
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Manuel Neuer è stato multato dal Bayern Monaco a causa dello sfogo pubblico e dell’infortunio rimediato sugli sci.

Lo sfogo di Neuer

La dirigenza del Bayern Monaco ha deciso di punire il capitano della squadra Neuer. Il portiere tedesco recentemente era uscito con uno sfogo pubblico nei confronti di tutto il club bavarese, a causa del licenziamento del preparatore dei portieri e amico intimo del capitano tedesco, Toni Tapalovic.

Il portiere della Nazionale è indisponibile a causa di un infortunio rimediato sulle piste da sci e quindi non può dare una mano alla squadra, al momento in cima alla classifica della Bundesliga, ma con le inseguitrici (Union Berlino, Borussia Dortmund, Lipsia e Eintracht) a pochi punti di distanza. Basta un passo falso e il Bayern perderebbe la vetta. Quindi lo sfogo pubblico del capitano della squadra, che ha attaccato senza mezzi termini la dirigenza e lo staff dell’allenatore Nagelsmann, sicuramente non ha giovato al clima nello spogliatoio.

Neuer esulta con la fascia da capitano al braccio

La dirigenza prepara una multa record

Nonostante il giocatore nei giorni passati abbia parlato con Nagelsmann e abbia chiarito la situazione almeno all’interno dello spogliatoio, i dirigenti sono rimasti comunque molto innervositi nei confronti del portierone tedesco.

I più contrariati nella dirigenza del club bavarese ci sarebbero Oliver Kahn, altro leggendario portiere del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca, e il direttore sportivo Salihamidzić.

I vertici del club non hanno alcuna intenzione di perdonare Neuer e hanno preparato per lui una punizione esemplare. Il club infatti intende multare il portiere con una sanzione economica da 1,6 milioni di euro, un record.

Ora qualunque giocatore del Bayern Monaco ci penserà una decina di volte prima di uscire con dichiarazioni critiche nei confronti della società e della dirigenza. E lo stesso Neuer ha imparato la lezione: mai attaccare i propri datori di lavoro.

Riccardo Russo
Tags :BUNDESLIGA

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