Notte di paura, a Belgrado, per il difensore della Fiorentina Aleksa Terzić. Il giocatore, che era in patria per l’impegno con la nazionale serba Under21, è stato infatti intercettato da due malviventi. Il ventenne fortunatamente è riuscito ad avvertire subito le forze dell’ordine che hanno arrestato i due balordi. Il difensore, cresciuto nel settore giovanile del club serbo della Stella Rossa, è arrivato in Italia solo la scorsa estate. Il 13 giugno 2019 viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina, ma non ha ancora avuto modo di mettersi in mostra nel campionato italiano. Fino ad oggi ha indossato la maglia viola in una sola gara ufficiale, nel terzo turno di Coppa Italia, contro il Monza. Gara vinta 3-1 dalla formazione toscana, durante il quale Terzić ha rimediato anche un cartellino giallo.
LEGGI ANCHE: Alves punge l’Argentina: “Siamo abituati a batterli nelle partite che contano”
Notte di paura a Belgrado per Aleksa Terzić
Durante la pausa internazionale il difensore è tornato in patria per disputare le due gare di qualificazione agli Europei Under21 con la nazionale serba. Dopo una vittoria per 6-0 contro l’Estonia e una sconfitta per 2-0 contro la Russia il giocatore serbo si stava dirigendo in aeroporto per tornare in Italia, ma ha vissuto una vera e propria disavventura con due malviventi. Inizialmente i media locali avevano addirittura ipotizzato un tentativo di rapimento, sembrava che i criminali avessero tentato senza successo di infilarlo nel bagagliaio, ma con il passare delle ore il quadro è diventato sempre più chiaro.
LEGGI ANCHE: Che accoglienza per Salah: ristorante greco rompe 2000 piatti in suo onore
L’obiettivo dei malviventi era la Bmw del giocatore. I due hanno così speronato l’auto di Terzić e l’hanno poi minacciato e fatto scendere per poter fuggire con il mezzo. La fuga dei due ladri però è durata pochissimo. Aleksa infatti, dopo aver subito il furto, ha dato immediatamente l’allarme e ha denunciato l’accaduto. L’intervento della polizia è stato tempestivo. In poche ore le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare i malviventi e nelle ore successive hanno arrestato i due.
LEGGI ANCHE: Coppa Libertadores, arbitro del Var cacciato: colpa di un’intervista
