Mesut Ozil lascia il calcio. A darne notizia è stato proprio il classe ’88 tedesco, che in carriera ha vinto un campionato spagnolo, una Coppa e una Supercoppa di Spagna, una Coppa di Germania e quattro Community Shield. Una bacheca ricca di trofei, impreziosita dal Mondiale vinto con la nazionale tedesca nel 2014. Un ritiro, quello dell’ex Arsenal, quasi forzato alla luce dei numerosi infortuni che ne hanno scandito la stagione.
La carriera di Ozil
Classe sopraffina, dribbling d’alta scuola e senso del gol, il tutto scandito da un mancino fatato: queste alcune delle qualità che hanno reso grande Mesut Ozil, trequartista di ruolo capace, però, di giocare anche come esterno d’attacco. Nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Schalke 04, Werder Brema, Real Madrid, Arsenal, Fenerbahce e Instabul Basaksehir.
Arrivato in Turchia nell’estate 2021, dopo nove anni ai Gunners, in gialloblu il fantasista tedesco ha realizzato nove gol in 37 partite tra campionato, coppa ed Europa League. Quindi la breve esperienza al Basaksehir (otto presenze e nessun gol) all’insegna, però, dei problemi fisici.
La lettera di addio
A comunicare l’addio al calcio, a 34 anni, è stato lo stesso Ozil con un lungo messaggio pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Dopo una lunga riflessione annuncio il mio ritiro immediato, ho avuto il privilegio di fare il calciatore per 17 anni e sono molto grato per questo. Negli ultimi tempi però ho avuto diversi infortuni, che mi hanno fatto capire che era arrivato il momento di smettere, è stato un viaggio emozionante. Ringrazio i tifosi, che mi hanno sempre dimostrato amore, e soprattutto la mia famiglia, che mi ha sostenuto nei momenti positivi e in quelli negativi fin dal primo giorno”.