Si chiama Al Rihla ed è il nuovissimo pallone creato da Adidas per i prossimi Mondiali di Qatar 2022. È il quattordicesimo pallone consecutivo creato per la Coppa del Mondo dal gigante tedesco dell’abbigliamento sportivo ed è progettato per supportare le massime velocità di gioco, poiché viaggia più velocemente in volo di qualsiasi altro pallone nella storia del torneo. Caratteristiche che stanno facendo tremare più di un portiere…
Il pallone per Qatar 2022
L’innovativo Al Rihla, che tradotto dall’arabo significa “il viaggio”, si ispira all’architettura, alle barche e alla bandiera della nazione ospitante, il Qatar. È stato progettato utilizzando dati molto dettagliati e superando test rigorosi presso i laboratori Adidas, nelle gallerie del vento e direttamente sul campo. Il nuovo pallone avrà meno resistenza all’aria e offrirà precisione e affidabilità sul campo, grazie in parte alla nuova forma dei suoi pannelli e alle nuove trame superficiali. Al Rihla è anche la prima sfera dei Mondiali realizzata esclusivamente con inchiostri e colle a base d’acqua.
Le parole di Fifa e Adidas
Il direttore marketing della FIFA, Jean-Francois Pathy, ha dichiarato: “Questo è un pallone straordinario, sostenibile e di alta qualità. Sarà apprezzato dalle stelle che si esibiranno nel palcoscenico più grande del mondo in Qatar“. La design director di Adidas Franziska Loffelmann ha aggiunto: “Il gioco sta diventando più veloce e, man mano che aumenta la velocità, la precisione e la stabilità del volo diventano di fondamentale importanza. Il nuovo design consente alla palla di mantenere una velocità significativamente maggiore mentre viaggia nell’aria. Abbiamo deciso di rendere possibile l’impossibile“.
I portieri tremano…
Ora resta solo da capire se i portieri saranno felici o meno quando vedranno uno “spettro di colori” volare verso di loro durante il torneo. Molti numeri 1 non hanno esitato a lamentarsi dello Jabulani, realizzato per i Mondiali in Sudafrica del 2010 e protagonista di traiettorie imprevedibili. Stessa storia nel 2018, quando il pallone Telstar ricevette critiche per la strana difficoltà riscontrata nell’essere afferrato. Tra gli estremi difensori circolano già i primi mugugni anche su Al Rihla. E c’è anche chi inizia a tremare per la prospettiva di rimediare brutte figure…