L’eliminazione del Milan dall’Europa League scotta soprattutto dopo la buona prestazione della squadra rossonera. Stefano Pioli si è reso protagonista a fine gara mandando a quel paese l’allenatore del Manchester United Ole Gunner. La reazione del tecnico emiliano è stata ripresa dalle telecamere e ha fatto il giro del web.
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Pioli e le storie tese con Solskjaer
Non ci è dato sapere se Solskjaer volesse prendere in giro Pioli o meno, dato che nell’inquadratura il norvegese è di spalle. Fatto sta che il “Good team” sarà risuonato come una presa in giro nelle orecchie dell’allenatore rossonero che ha risposto: “Good team un ca***, cog***** che non sei altro, somaro! Tua sorella good team, tua sorella“. Evidentemente Pioli era arrabbiato per l’eliminazione ma la reazione è apparsa un po’ esagerata.
Nel post match Solskjaer ha elogiato il Milan: “Abbiamo battuto una delle squadre migliori del torneo. Il Milan ha giocato meglio nella ripresa ma Pogba ha fatto la differenza“. Più rammaricato Pioli: “Dispiace per questa eliminazione, nelle due partite abbiamo giocato da grande squadra – ammette l’allenatore del Milan a Sky Sport – Dovevamo segnare un gol nel primo tempo e probabilmente sarebbe cambiato il nostro percorso. Peccato perché abbiamo fatto tanto per arrivare fin qui, credo che la squadra meritasse. Purtroppo devi mettere qualcosa in più e non ci siamo riusciti. Questa sconfitta ci servirà per crescere”.
Alla fine Pioli ha fatto i complimenti all’avversario: “Stiamo parlando di una squadra che lo scorso anno è arrivata in semifinale di Europa League, ha fatto quest’anno la Champions League e due settimane fa ha battuto il Manchester City. I meriti nostri nelle due prestazioni ci sono tutti, ma nei due gol subiti ci sono più demeriti nostri che qualità loro. Ho difficoltà a rimproverare qualcosa ai miei giocatori, hanno dato tutto quello che avevano: spirito, qualità e determinazione. Da una parte ero dispiaciuto del sorteggio, ma dall’altro lato ero contento perché ci saremmo confrontati con una realtà importante. Se devo guardare le due prestazioni, dico che il nostro calcio si sta avvicinando a quello inglese. In Europa c’è più intensità e ritmo, ma credo che il Milan, anche se non nelle condizioni migliori, abbia dimostrato che il calcio italiano può competere a certi livelli”.