Il Psg rifiuta l’offerta monstre per Neymar e adesso il club blaugrana non sa più quali mezzi utilizzare. Dopo mesi di proclami, di avvicinamenti e allontanamenti. Dopo che la stampa spagnola dava ormai per fatto il ritorno di O’ Ney in Catalogna, i tifosi si sono svegliati con l’amaro in bocca alla notizia del rifiuto dei francesi.
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PSG RIFIUTA OFFERTA MONSTRE PER NEYMAR
150 mln più i cartellini di Rakitic e Dembélé non sono bastati a piegare il patron Nasser Al Khelaifi che vorrebbe soldi cash per vendere il brasiliano. Un’offerta che in pochi avrebbero rifiutato, ma lo sceicco non ha di certo bisogno di soldi. Adesso il Barcellona se vuole Neymar deve pagarlo: 222 mln è la cifra richiesta, esattamente la stessa per cui era stato venduto al Psg due anni fa. Il club francese è disposto a scendere a 200 mln purché siano soldi cash, no a contropartite. La ragione è tattica ed economica.
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In primis c’è il timore che i due giocatori ci mettano del tempo ad ambientarsi al campionato francese e alle tattiche di Tuchel. La Ligue 1 è già alla quarta giornata e dopo il falso passo a Rennes, il Psg necessita di giocatori pronti che diano un contributo immediato. L’altra perplessità è di carattere economico, la società pensa di non riuscire a trovare gli accordi sugli ingaggi entro la chiusura del mercato (che si terrà come in Italia il 2 settembre). Il tempo stringe e il rischio è che alla fine Neymar resti a Parigi. Che non sarebbe manco un problema se il brasiliano non continuasse a mandare messaggi d’amore alla sua ex squadra. Non ultimo il post sui social del suo amico Rivaldo che implorava il Barça di riprendersi il suo figliol prodigo. Messaggi che a tutti è sembrato dettato dallo stesso O’ Ney.
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