Retegui è tornato in Argentina dopo le due partite giocate con la Nazionale Italiana e ai giornalisti ha rivelato cosa si prova nel giocare per l’Italia.
Una scommessa vinta a metà
È stata la scommessa di Mancini per queste due partite di qualificazione all’Europeo e in qualche modo è stata una scommessa vinta: 2 gol in 2 partite per l’attaccante argentino.
L’opinione pubblica italiana è divisa da lui, tra chi lo reputa un buon attaccante e chi non lo reputa all’altezza della Nazionale, però Mateo Retegui ha convinto il CT ed è molto possibile una sua futura nuova convocazione.
Le parole di Retegui
Al suo rientro in Argentina, il bomber del Tigre è stato fermato dai giornalisti e a loro ha rivelato ciò che si prova ad essere nella Nazionale italiana e avere un mister come Mancini: “È stato qualcosa di unico, bellissimo. Per me è stato motivo di orgoglio, sono molto felice e ora ho molta energia per affrontare le partite con il Tigre. Sono grato a Roberto Mancini e ai miei compagni perché mi hanno aiutato ad esserci, perché mi hanno dato l’opportunità. Ringrazio anche il Tigre per avermi aiutato a realizzare questo sogno.”
Se ci sarà l’occasione di rivedere Retegui in Nazionale dipende anche dallo stato di forma degli altri attaccanti, Immobile e Raspadori su tutti, ma intanto il 23enne ci spera: “Mi hanno dato fiducia, mi hanno aiutato, sono andato per imparare e per vedere com’era. Sono tornato carico e con il desiderio di continuare a migliorare e imparare. Non vedo l’ora di tornarci prima o poi.”
Intanto l’attaccante è finito nel mirino di Juventus, Milan e Inter, oltre che di altri top club europei. Vedremo se tornerà in Italia come attaccante di una squadra di Serie A oppure se per allenarsi nuovamente a Coverciano.
