Problema Ricardo Rodriguez per il Milan: il giocatore è scontento di fare panchina, spodestato da Theo Hernandez. Vorrebbe giocare per potersi guadagnare la convocazione ai prossimi europei. Il problema è che il tecnico rossonero Stefano Pioli continua a far giocare (giustamente) il francese. Indi per cui il suo agente gli sta cercando una sistemazione, ma la ricerca si sta rivelando più complicata del previsto.
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PROBLEMA RODRIGUEZ PER IL MILAN
Finora l’unica squadra ad averlo richiesto è stato il Psv, ma il terzino svizzero non vuole lasciare l’Italia, o perlomeno non vorrebbe andare in un campionato minore. Ha chiamato Gennaro Gattuso, gli piacerebbe tornare a lavorare con lui, ma il Napoli non ha nessuna intenzione di acquistarlo. Quindi difficilmente se ne farà qualcosa. Il no è arrivato anche della Lazio per diverse ragioni. In primis il pesante ingaggio di Rodriguez, che attualmente percepisce oltre 2 mln a stagione. Oltre al fatto che il Milan vorrebbe almeno 10 mln per lasciarlo partire (per rientrare dei 15 mln dati 3 anni fa al Wolfsburg). Cifre che stonano col concetto di fair play finanziario tanto caro al presidente Claudio Lotito.
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Su quella fascia opera già Lulic, e Inzaghi non vorrebbe inserire nell’organico altri giocatori che potrebbero rompere gli equilibri dello spogliatoio. Rodriguez, cresciuto calcisticamente nello Zurigo, era esploso in Bundesliga nelle fila del Wolfsburg. Terzino gol, aveva realizzato ben 22 reti nel suo quinquennio tedesco. Non si è riuscito a ripetere in serie A dove non ha mai convinto, complice anche un Milan altalenante.Il suo contratto scade a giugno 2021 ma il club rossonero vorrebbe liberarsi di lui il prima possibile.
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