Nell’imminente futuro di Richarlison ci sono due grandi traguardi da raggiungere. Il primo, naturalmente, è vincere il Mondiale con il suo Brasile. Al suo rientro in Inghilterra, però, il giocatore del Tottenham si dovrà concentrare su un altro obiettivo: la patente. Il 25enne, infatti, non non può ancora sedersi al volante di un’auto. Tutta colpa dell’esame di teoria, che si è rivelato un po’ difficile. L’attaccante è comunque felice di potersi spostare in treno, lo fa sentire una “persona normale”.
Due obiettivi per Richarlison: il Mondiale e la patente
Richarlison sta studiando da diversi mesi, ma sta trovando delle difficoltà sul test di teoria soprattutto a causa dell’inglese. Il brasiliano è già stato bocciato, ma non ha intenzione di arrendersi, come ha confessato in un’intervista a Ronaldo TV: “Mi piace prendere lezioni di guida. Sto cercando di prendere la patente in Inghilterra. Sto frequentando la scuola guida. Sono stato bocciato al mio primo test di teoria. Ci sono 900 domande da studiare, io ne ho studiate 200 poi dovevo andare in vacanza. Ho detto ‘fatemi fare presto questo test, andrà bene’. L’ho fatto e l’ho quasi superato. Ho ottenuto 36, devi ottenere 42 su 56. Il secondo tentativo lo farò quando avrò finito di studiare, è tutto in inglese”.
Richarlison: “Mi sposto in treno”
Niente macchina, per ora, quindi l’attaccante Spurs si sposta in treno ed è felicissimo di poterlo fare. Richarlison racconta anche di aver raggiunto l’ex compagno di squadra Allan viaggiando da Londra a Liverpool con i mezzi pubblici: “Mi sento una persona normale. Sono andato a Liverpool per andare a trovare Allan. In treno è più veloce, non posso farlo in macchina, sono quattro ore. La gente pensa che siccome sono un giocatore non posso prendere un treno, penso che sia normalissimo, mi sento una persona libera”.
La patente però, al momento, può attendere. Il 25enne deve pensare al Mondiale. Richarlison spera di poter aiutare il Brasile a conquistare la sua sesta Coppa del Mondo. L’attaccante, che è arrivato al Tottenham in estate, finora ha segnato solamente due reti in Champions League e zero in Premier League. Tornerà in campo con gli Spurs il 26 dicembre, quando la squadra di Antonio Conte affronterà il Brentford. Come raggiungerà Gtech Community Stadium di Londra? Probabilmente in metropolitana.