logo

5 ex calciatori che hanno intrapreso carriere assurde: dal rocker Osvaldo all’imprenditore Asprilla

calcio23/05/2018 • 13:55
facebookXwhatsapp
asprilla

Chi dice che dopo il calcio non c’è più vita? Ci sono ex calciatori che appesi gli scarpini al chiodo hanno avuto una seconda giovinezza riuscendo a primeggiare in altri ambiti professionali. Dall’oriundo rocker Osvaldo, all’ex idolo del Tardini Asprilla che ha lanciato la sua linea di preservativi.

ROCKER OSVALDO

Argentino naturalizzato italiano, a Roma ribattezzato Jack Sparrow per la sua somiglianza a Johnny Depp in Pirati dei Caraibi. Proprio nella Capitale ha vissuto le sue stagioni migliori anche se tutti lo ricordano per la maglia sfoggiata in un derby dopo un suo gol al 5′ che recitava: “Vi ho purgato anch’io” (chiara citazione a Totti). Una frase poi rivelatasi nefasta in quanto i giallorossi persero quella stracittadina. Celebre anche il suo tweet contro l’allora tecnico giallorosso Andreazzoli dopo la sconfitta della finale di Coppa Italia del 26 Maggio 2013 sempre contro la Lazio, in cui dava all’allenatore “dell’incapace e del laziale”. Insomma il Jack Sparrow de noantri ha fatto molto parlare di sé durante la sua breve carriera calcistica. Conclusa a soli 30 anni per cantare in una rock band chiamata Barrio Viejo (che tradotto significa quartiere vecchio). Vedere, anzi ascoltare per credere. (CONTINUA A LEGGERE)


WEST IL PREDICATORE

Sembra passata un’era geologica da quando Taribo uscì piccato dal campo lanciando la maglietta addosso a Lucescu reo di averlo tolto dal campo in un Vicenza Inter del 1998. Da qualche anno West ha intrapreso la via del Signore e tutt’oggi fa il predicatore Pentecostale. Ha pure fondato una Chiesa a Milano chiamandola “Shelter in the Storm” (Riparo nella tempesta). L’ex centrocampista non ha però abbandonato del tutto il mondo del calcio. Infatti, fa anche lo scout  (dice di aver scoperto l’ex Lazio Onazi) e l’ambasciatore sportivo per la Nigeria. Celebre quando ai tempi nerazzurri disse a Lippi “Dio mi ha detto che oggi devo giocare”,  che gli rispose ironicamente: “Strano, a me non ha detto niente”(CONTINUA A LEGGERE)


ASPRILLA UN ATTACCANTE MOLTO “DOTATO”

Quando in una vecchissima puntata delle Iene, Buffon dichiarò che il colombiano sotto la doccia era un “bel vedere”, di certo non immaginava di aprirgli future prospettive lavorative. Asprilla è stato protagonista del grande Parma degli anni ’90 con cui vinse una Coppa delle Coppe, due Coppe Uefa e due Supercoppe Europee. Appese le scarpette al chiodo ha ricevuto numerose offerte per prendere parte a film hard, ma lui ha sempre rifiutato (finora). Tuttavia, due anni fa ha lanciato sul mercato la sua linea di preservativi intitolata Tino con tanto di slogan: “Le dimensioni contano”. Inoltre possiede uno zuccherificio in Colombia… e qui le battute si sprecano. (CONTINUA A LEGGERE)


TIM “THE MACHINE” WIESE

Il nome dell’ex portiere tedesco rievocherà dolci ricordi ai tifosi juventini. Ai tempi del Werder Brema fu infatti protagonista, suo malgrado, di una papera al 90′ che regalò alla Vecchia Signora l’accesso ai quarti di Champions League. Ciononostante, ha avuto una discreta carriera tanto da guadagnarsi anche la chiamata in nazionale. Qualche anno fu contattato dal Napoli per sostituire De Sanctis, ma lui preferì rimanere all’Hoffenhaim perché per sua stessa ammissione: “gli pagava una bella vita per non fare niente”.

Dopo aver rescisso il contratto coi tedeschi si è dato al Body Building, catturando l’attenzione della WWE (la major di Wrestling statunintense). Dopo essere sceso sul ring in qualche evento col nome d’arte The Machine, Wiese ha subito abbandonato la carriera da wrestler con le seguenti motivazioni: “Volevano ingaggiarmi per tre anni e mandarmi in America. L’ho escluso. Ho 36 anni e nessuna voglia di allenarmi ogni giorno. Come dargli torto? (CONTINUA A LEGGERE)


BAD BOY

Se su YouTube cercate “Football Fight Compilation” o “Best Crazy footballer” sicuramente vi comparirà qualche video dell’ex centrocampista di Leeds e Chelsea, Vinnie Jones. Non a caso detiene il record del cartellino più veloce (3 secondi) ed è secondo per numero di espulsioni in Premier League (dietro a Roy Keane). La sua foto mentre strizza i “gioielli di famiglia” a Gascoigne è ormai un’icona del calcio britannico. Non a caso nel 1992 ha pubblicato il video Soccer’s Hard Men, che è una sorta di vademecum sul come falciare gli avversari.

Un video che non venne ben visto dalla Federazione inglese che decise di squalificare Jones per 6 mesi e gli inflisse una multa da 20mila sterline. Un personaggio del genere non poteva che entrare a far parte del variopinto mondo di Hollywood tanto che nel 1998 ha preso parte al suo primo film che non poteva che intitolarsi Pazzi Scatenati. Da allora ha recitato in oltre 40 film al fianco di attori del calibro di Nicolas Cage, John Travolta e Denzel Washington (per citare i più importanti).

Fabrizio Piepoli

LEGGI ANCHE

CB Digital Company srl

Sede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)
Sede operativa: Viale Liguria 24L, 20143 (MI)

P.IVA e c.f. 02710110186
REA PV-295395

Sito web: cbdigital.it
Email: contact@cbdigitalcompany.com

Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli