Non è proprio consuetudine vedere grandi gesti di fair play in campo, soprattutto quando c’è in ballo la possibilità di andare in goal. Eppure in Romania, in una partita del massimo campionato, il centrocampista del Sepsi OSK Gheorghe Cosmin Matei ha fatto tanto parlare di sè per un gesto compiuto nell’ultima gara dei suoi contro il Petrolul Ploiești. Un gesto simile a quello compiuto ormai ben 22 anni fa da Paolo Di Canio quando indossava la maglia del West Ham.
Fair play in Romania
Una vera e propria lezione di fair play arriva dalla Romania, dove per la 18esima giornata di Liga 1 si affrontavano il Sepsi OSK Gheorghe e il Petrolul Ploiesti. Sul finire dell’unico minuto di recupero concesso dall’arbitro nel primo tempo, con il risultato di 1-0 per i padroni di casa, il centrocampista del Sepsi Cosmin Matei ha avuto una ghiottissima opportunità per il raddoppio, ma invece che calciare da pochi passi verso la porta praticamente sguarnita ha deciso di buttare il pallone oltre la linea di fondo. Il motivo? Nel tantativo di arrivare sul cross precedente, il portiere avversario Valceanu era caduto male prendendo un brutto colpo.
Le parole di Matei
Il gesto compiuto da Matei ha sorpreso un po’ tutti, compagni ed avversari, soprattutto perchè l’infortunio occorso all’estremo difensore avversario non sembrava così doloroso. Il centrocampista autore del bel gesto di fair play ha comunque spiegato dopo il match: “Ho fatto ciò che in quel momento ho ritenuto più giusto. Credo che il calcio ti premi se sei onesto e questa sera siamo riusciti a vincere ugualmente. Le cose sono andate come da pronostico“. Per la cronaca il Sepsi ha vinto 2-0. La cosa che rimarrà imPressa della partita comunque, sarà ovviamente la lezione di fair play di Matei. Chapeau.