Cristiano Ronaldo e i problemi immobiliari a causa di Donald Trump. Il campione bianconero, attualmente impegnato agli Europei con il suo Portogallo, rischia di perdere più di 10 milioni di dollari per colpa dell’ex Presidente degli Stati Uniti. Ma cosa accomuna CR7 e Donald Trump? Il giocatore è il proprietario di un appartamento nella Trump Tower di New York. Un’abitazione che il portoghese ha messo in vendita ormai da diverso tempo, ma senza successo. Il 36enne quindi, come riporta il New York Post, potrebbe perdere ora diversi milioni pur di liberarsi dell’immobile.
L’attaccante ha acquistato la proprietà al 721 della Fifth Avenue nel 2015, prima che Donald Trump diventasse il 45esimo presidente degli Stati Uniti. Un affare da ben 18,5 milioni di dollari, che ha causato però qualche problema al giocatore. L’elezione dell’imprenditore e alcune sue esternazioni hanno provocato un bel po’ di pressione sul 5 volte Pallone d’Oro affinché vendesse un immobile legato inevitabilmente a Trump. Richieste che hanno colpito l’attaccante, che ha deciso di liberarsi dell’appartamento.
- Higuain alla Bobo Tv: “In Mls grazie anche a Buffon. Vi spiego esonero di Sarri”
- Gravina e caso Eriksen: “Corso di primo soccorso per i giocatori, siamo già al lavoro”
- Hjulmand, incubo che si ripete: suo giocatore colpito da fulmine in campo nel 2009
Cristiano Ronaldo e i problemi immobiliari a causa di…Donald Trump
E che appartamento. Le residenze della Trump Tower, note anche per aver ispirato l’autore dei romanzi “50 sfumature” E.L. James, vantano viste panoramiche su Central Park o sullo skyline di Manhattan. All’ingresso, il foyer è costituito da pavimenti di design in pietra calcarea bianca e nera che conducono al soggiorno e alla cucina abitabile. Gli spazi abitativi, costituiti principalmente da boiserie in koa brunito, sono impreziositi da pavimenti in parquet de Versailles del XVIII secolo. La camera da letto principale ha un bagno privato in marmo, una doccia separata e un ampio spogliatoio. I servizi dell’edificio includono un ingresso privato, una sala fitness, un portiere 24 ore su 24 con sicurezza 24 ore su 24 e un ristorante privato.
Una dimora di lusso da circa 235 metri quadrati che Ronaldo ha messo in vendita per la prima volta nel 2019 per meno della metà di quello per cui l’ha acquistata, a 9 milioni di dollari. Ma non ha ricevuto alcuna offerta di acquisto. Così, anche a causa della crisi scatenata dalla pandemia, è stato costretto ad abbassare ulteriormente il prezzo. La casa è ora sul mercato per soli 7,75 milioni di dollari. Il campione perderebbe dunque più di 10 milioni di dollari.
Il suo staff non ha commentato la notizia, ma nonostante questa rappresenti una perdita significativa, Ronaldo probabilmente non andrà in rovina. Secondo Forbes, infatti, nel 2020 è diventato il primo atleta di sport di squadra attivo a superare 1 miliardo di dollari di guadagni in carriera.