Verrà abbattuto? Rimarrà uno degli stadi più riconoscibili del mondo ancora per tanto tempo? Non lo sappiamo. Di certo il fascino di San Siro, ancora dopo molti anni, resta intatto. Dal 1990, anno di conclusione della costruzione del terzo anello e della copertura, l’imponente e inconfondibile struttura grigio-rossa è entrata nell’immaginario collettivo degli appassionati di tutto il mondo.
Le emozioni e i ricordi sportivi legati a San Siro sono infiniti. L’impianto milanese però può essere perfetto non solo per lo sport. L’imponenza, l’atmosfera e il fascino si sposano alla grande anche con la musica e il videomaking. La tradizione dei concerti, tra i più importanti visti nel nostro Paese, è ben nota. Ora lo stadio più famoso d’Italia è diventato un set.
A esaltarne il potenziale visivo è il trapper Capoplaza. Il video del brano “Allenamento #4” (2 milioni di visualizzazioni in una settimana su Youtube) è un grande omaggio alla sacralità dello stadio, ripreso nella notte, vuoto e illuminato. immagini suggestive di un San Siro che mostra interamente il suo potere evocativo, capace di suscitare la meraviglia di intere generazioni.
Da quel che si vede nel video (qui sotto) non si direbbe solo un vecchio ammasso di cemento e ferro…