Lo Schalke 04 interviene sulla crisi tra Russia e Ucraina. Il club della seconda divisione tedesca ha come suo sponsor principale Gazprom, compagnia energetica russa. Un accordo, quello tra i Royal Blue e l’azienda, che va avanti da quasi 15 anni, dal 2007. Dopo l’escalation della crisi tra i due stati, la dirigenza del club ha deciso di prendere parola.
Crisi Russia-Ucraina, interviene anche lo Schalke: “Abbiamo detto alla Gazprom che siamo per la pace”
Dopo l’avanzata dell’esercito russo nell’Ucraina orientale, la società tedesca, tramite una nota pubblicata sul web, ha espresso tutta la propria preoccupazione: “L’FC Schalke 04 segue con grande preoccupazione anche gli ultimi sviluppi nell’Europa orientale. In questo contesto, il club è consapevole del suo ruolo speciale tra i club sportivi tedeschi: con Gazprom Germania, una filiale tedesca della compagnia energetica statale russa Gazprom, lo Schalke 04 ha avuto un partner affidabile e un importante fornitore di gas dalla Repubblica federale di Germania ed è dalla sua parte ormai da 15 anni”.
Un partner affidabile con cui i responsabili del club, vista la difficile situazione, dialogano costantemente. “I responsabili del club dialogano costantemente con lo storico main sponsor. Per l’FC Schalke 04 non c’è dubbio che il club si impegni per la pace e la convivenza pacifica, i membri hanno stabilito la non violenza nella dichiarazione di intenti ‘Noi giocatori dello Schalke non emettiamo alcuna discriminazione o violenza’. Anche lo Schalke 04 ha espresso questo atteggiamento nei colloqui con Gazprom Germania”.
La squadra della seconda divisione tedesca sottolinea inoltre che “monitorerà gli ulteriori sviluppi, li valuterà e farà un forte appello alla pace, per proteggere le persone colpite dalla crisi”. Il club, per ora, rimane fedele al suo sponsor ma la situazione potrebbe cambiare in base a quanto accadrà.
Lo Schalke 04, club tedesco vincitore di una Coppa Uefa, tre Coppe di Germania e una Supercoppa di Germania, è precipitato in ZweiteLiga la scorsa stagione con quattro giornate d’anticipo sulla fine del campionato. Il club ha salutato la Bundesliga trent’anni dopo la sua ultima promozione.
