Chris Smalling scende in campo per Heura Foods. Il giocatore della Roma infatti investe nel crowdfunding della start-up spagnola di carne vegetale. Marc Coloma e Bernat Añaños hanno fondato Heura Foods nel 2017 a Barcellona e la start-up, in poco tempo, è diventata una delle aziende del settore a più rapida crescita. I prodotti (pollo e burger vegetali) vengono distribuiti in oltre 4 mila punti vendita in 16 paesi tra Europa, Asia, Nord e Sud America. La start-up spagnola, inoltre, è la prima e unica società plant based ad aver ottenuto la certificazione di B-Corp. Molti atleti, prima del giocatore giallorosso, hanno già scelto Heura. Tra loro, il portiere del Barcellona, Marc Ter Stegen, ma anche i due spagnoli Saul e Aaron Ñíguez e il pilota della MotoGP Pol Espargaró.
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Smalling investe in crowdfunding di Heura Foods, start-up di carne vegetale
La start-up è arrivata in Italia nel febbraio 2021 e ora Smalling ha deciso di investire nella prima campagna crowdfunding della società. Campagna, che ha raggiunto i 4 milioni di euro in meno di 24 ore, coinvolgendo circa 3 mila investitori. Il difensore, che segue una dieta vegana ormai da 5 anni, ha studiato il progetto e appena ha avuto la possibilità di investire, l’ha fatto: “La missione di Heura per il cambiamento rispecchia esattamente la mia missione personale. Loro si spingono oltre al brand perché vogliono lasciare un’impronta sul modo in cui le persone pensano alle diete a base vegetale e al benessere degli animali, oltre a realizzare prodotti incredibili. Siamo entrambi molto impegnati nel creare un impatto positivo, quindi appena ho avuto l’opportunità di investire nell’azienda, ho colto subito l’occasione al volo”.
Marc Coloma di Heura Foods ha voluto esprimere la sua felicità e il suo orgoglio per l’adesione di Smalling: “Siamo molto contenti che un atleta del calibro di Chris Smalling creda nel nostro progetto e abbia scelto di farne parte. Ci inorgoglisce soprattutto, il fatto che la sua scelta sia mossa da una condivisione dei nostri valori e non solamente dalla bontà dei nostri prodotti. Sono sempre più numerose le ricerche che dimostrano come la produzione e il consumo di carne animale non siano più sostenibili, né da un punto di vista etico né ambientale ed è importante rendere tutti consapevoli della necessità di cambiare la propria dieta alimentare ora”.