Ancora un episodio controverso in Ligue 1, l’ennesimo di una stagione decisamente travagliata. E ancora una volta protagonista suo malgrado il centrocampista offensivo dell’Olympique Marsiglia Dimitri Payet. Dopo pochi minuti dall’inizio del posticipo Lione-Marsiglia infatti, il francese è stato colpito da una bottiglietta lanciata dagli spalti. Inevitabile la sospensione immediata della partita.
Sospesa Lione-Marsiglia
Ennesimo, incommentabile episodio violento sui campi della Ligue 1 francese, per la precisione il settimo di una stagione che definire complicata sarebbe un blando eufemismo. Al quarto minuto del posticipo Lione-Marsiglia, il jolly offensivo della squadra di Sampaoli Dimitri Payet è stato infatti colpito in faccia da una bottiglietta lanciata dagli spalti mentre si accingeva a battere un calcio d’angolo. Il centrocampista francese, stordito, è rimasto a terra per alcuni minuti, a differenza di quanto successe in occasione di Nizza-Marsiglia, quando decise di rilanciare la bottiglietta verso la curva avversaria.
Dopo un consulto tra i capitani delle due squadre l’arbitro Ruddy Buquet ha preso la decisione di sospendere la sfida facendo rientrare tutti i giocatori negli spogliatoi. Difficile capire se la partita verrà continuata o definitivamente sospesa. Incredibile come il calcio francese venga nuovamente sconvolto da un episodio di questo genere, con federazione e forze dell’ordine che sembrano proprio non riuscire a mettere un freno alle intemperanze dei tifosi.