Ieri una vera e propria bomba è scoppiata nel mondo del calcio con l’annuncio della Super League, un campionato a sé stante in cui parteciperanno 12 top club europei, tra cui le italiane Juventus, Milan e Inter. Andrea Agnelli, uno dei promotori del progetto insieme a Florentino Perez ha rilasciato alcune dichiarazioni.
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Agnelli esalta la Super League
Dopo aver dato le dimissioni da presidente dell’Eca e dall’esecutivo Uefa, Andrea Agnelli ha elogiato la Super League: “Stiamo garantendo a tifosi e appassionati un programma di partite che sappia alimentare il loro desiderio di calcio e, al contempo, fornisca un esempio positivo e coinvolgente. I 12 Club Fondatori hanno una fanbase che supera il miliardo di persone in tutto il mondo e un palmares di 99 trofei a livello continentale. In questo momento critico ci siamo riuniti per consentire la trasformazione della competizione europea, mettendo il gioco che amiamo su un percorso di sviluppo sostenibile a lungo termine, con un meccanismo di solidarietà fortemente aumentato“.
Gli ha fatto eco il presidente del Real Madrid Florentino Perez: “Aiuteremo il calcio ad ogni livello e lo porteremo ad occupare il posto che a ragione gli spetta nel mondo. Il calcio è l’unico sport davvero globale con più di quattro miliardi di appassionati e la responsabilità di noi grandi club è di rispondere ai loro desideri“. Poi in un comunicato, la Juventus ha precisato: “I club fondatori continueranno a partecipare alle rispettive competizioni nazionali e, fino all’avvio effettivo della Super League, Juventus ritiene di partecipare alle competizioni europee alle quali ha titolo di accedere”. La guerra con Uefa, Fifa e Lega Serie A è appena iniziata…