Erik ten Hag, dopo 4 stagioni e mezzo sulla panchina dell’Ajax, è pronto a trasferirsi a Manchester e a ricostruire lo United. Il tecnico ha identificato de Jong come l’obiettivo chiave del mercato estivo, ma l’operazione non sarebbe così semplice.
Erik ten Hag, obiettivo de Jong: l’allenatore vuole convincerlo
I due hanno lavorato insieme ad Amsterdam, prima che il centrocampista si trasferisse al Barcellona. Ora ten Hag vorrebbe riunirsi con il 25enne, a Manchester. Il giocatore, però, non vuole lasciare la Spagna e soprattutto vuole giocare in Champions League. Ma il tecnico non demorde e sta facendo del suo meglio per convincere Frenkie a cambiare idea.
Si dice addirittura che il 52enne chiami ogni giorno il blaugrana per convincerlo a unirsi al club della Premier League. Ad affermarlo, il giornalista Gerard Romero e a confermarlo anche l’esperto di calciomercato Fabrizio Romano: “La priorità principale di Frenkie de Jong per il suo futuro è la Champions League, sarebbe felice di restare, Xavi lo vuole al Barça, dipende dalle proposte. Il Manchester United ci riproverà, Erik ten Hag vorrebbe far cambiare idea a Frenkie”.
Le parole di Xavi su de Jong
de Jong è al Camp Nou dal 2019 ed è diventato un membro fondamentale della squadra di Xavi. Ma, nonostante sia un giocatore importante per i blaugrana, il direttore del Barça Mateu Alemany non ha escluso un trasferimento a causa della situazione finanziaria del club: “Non abbiamo preso alcuna decisione riguardo alla squadra- ha detto a Movistar – Frenkie è un giocatore di qualità, è molto importante e valuteremo da una situazione all’altra. Siamo condizionati dal fair play finanziario, condizionati dalla situazione ereditata dal club. Dobbiamo essere pazienti. Siamo chiari sul fatto che rafforzeremo la squadra. È necessario e vogliamo vincere titoli il prossimo anno”.
Anche Xavi ha affermato che l’olandese è fondamentale, ma ha ammesso che il club potrebbe venderlo a causa della situazione finanziaria: “Ho detto tante volte che Frenkie de Jong è molto importante, è fondamentale. Ma poi c’è anche la situazione finanziaria del club e si dovrà decidere. Non parlo di Frenkie, ma in generale. Tra pochi giorni dobbiamo sapere in che situazione economica ci troviamo per iniziare a pianificare. Vedere su chi possiamo contare e vedere su chi non possiamo contare”.